Boulaye Dia, nuovo attaccante della Lazio, ha parlato alla stampa durante la sua presentazione ufficiale. Accanto a lui c’era anche l’ex direttore sportivo della Salernitana, Angelo Fabiani, ora parte del team dirigenziale dei biancocelesti. Dia, che ha segnato il gol del momentaneo vantaggio per 2-1 nella recente partita contro il Milan, finita poi 2-2, ha condiviso le sue impressioni sul trasferimento e sul suo passato a Salerno.

"Sono molto contento di essere alla Lazio," ha dichiarato Dia. "Devo ringraziare il direttore sportivo per aver lavorato tanto su questa trattativa. Ci abbiamo messo un po' di tempo, ma alla fine sono felice di come è andata."

Un capitolo importante: "Salerno è stata una tappa nuova"

Dia ha poi riflettuto sulla sua esperienza alla Salernitana, sottolineando quanto sia stata significativa per la sua crescita come giocatore. "A Salerno non avevo detto 'quest'anno ne segno 16', ma ho cercato di fare il meglio possibile," ha spiegato l’attaccante. "La Salernitana è stata una tappa nuova nella mia carriera. Ci sono stati momenti difficili, ma non sento di dovermi rimproverare niente."

Lazio e Salernitana: differenze nette

Con il passaggio alla Lazio, Dia ha subito notato alcune differenze rispetto alla sua esperienza precedente. "Ci sono delle differenze, soprattutto nella qualità dei giocatori e nell'intensità degli allenamenti," ha affermato. "Qui bisogna vincere, nient'altro."

Il ricordo del gol alla Roma: "Un momento bello e amaro"

Dia ha anche menzionato uno degli episodi più significativi della sua carriera in Italia: il gol segnato  con la  Salernitana contro la Roma nella stagione 2022-2023. "Il gol alla Roma è stato bello," ha raccontato, "ma è stato spiacevole perché mi sono infortunato proprio in quell'occasione."

Tuttavia, la sua esperienza a Salerno non si è conclusa nel migliore dei modi. Dia ha spesso manifestato il desiderio di lasciare la squadra, creando tensioni all'interno dell'ambiente granata. Nonostante il contributo sul campo, il suo comportamento fuori dal rettangolo di gioco ha lasciato qualche ombra, e a Salerno non ha lasciato un ricordo del tutto positivo. Ora, con il trasferimento alla Lazio, Dia sembra determinato a voltare pagina, sperando di riscattarsi in un nuovo contesto.