Chi avrebbe firmato per un pareggio alla vigilia della sfida dello Scida? Probabilmente tutti. Eppure, la Salernitana può recriminare diversi episodi e il risultato più giusto sarebbe stato il successo della Bersagliera. Perché, oltre agli avversari, i granata hanno dovuto fare i conti anche con le discutibili decisioni arbitrali. Dunque, il cuore gettato al di là dell'ostacolo e una prestazione che fa ben sperare in vista del rush finale. Di seguito, le pagelle della squadra:

Micai - Un solo errore per l'estremo difensore: il posizionamento della barriera in occasione del pareggio di Messias. Ma è lodevole in almeno tre circostanze. Nel primo tempo su un colpo di testa ravvicinato di Simy, nella ripresa su due conclusioni di Benali. Tiene in equilibrio il punteggio. Voto 6.5

Cicerelli - Il ruolo ricoperto non rispecchia le caratteristiche. Nonostante ciò, da terzino destro si comporta bene. Affonda raramente, ma quando galoppa è imprendibile per i diretti marcatori. Resta schiacciato sulla linea difensiva e anche in fase di copertura si muove in maniera giusta e precisa. Voto 6 (78' Karo s.v.)

Aya - Chiedete a Simy quanti palloni è riuscito a giocare questa sera? Vi risponderà sicuramente pochi. Il merito è dell'ex Pisa che regge il confronto e ostacola spesso la giocata del centravanti nigeriano. Si avventa su ogni sfera vagante, è diligente nelle chiusure. Voto 6.5

Migliorini - Prestazione ineccepibile per il centrale granata che guida in maniera straordinaria l'intero pacchetto arretrato. Sblocca il match con un'incornata, il fischietto di gara annulla la rete per un'irregolarità. Nel momento del non possesso è pressoché perfetto. Voto 6.5

Curcio - Conferma per l'italo-brasiliano dopo la performance offerta contro il Cittadella. Allo Scida, il laterale sinistro tradisce le aspettative con un'espulsione al 63': ingenuità che costerà l'assenza nella partita interna con l'Empoli. Voto 5

Akpa Akpro - Strappa anche nei minuti conclusivi dell'incontro. Sinonimo di uno stato di forma importante. Quantità e qualità al servizio dei compagni: interrompe le azioni d'attacco dei calabresi e tenta di impostare la manovra. Si fa vedere dalle parti di Cordaz con un destro che termina lateralmente ad avvio match. Voto 6.5

Di Tacchio - Che grinta per il Capitano. È sempre in pressione sui centrocampisti rossoblù, s'oppone su qualsiasi linea di passaggio. Tiene alta la concentrazione dei compagni e non demorde mai. La Salernitana ha ritrovato il suo mastino, utile per questo finale di stagione. Voto 6.5

Lombardi - Sfortunato. È l'aggettivo adatto per descrivere l'esterno. Non può replicare all'ottima prova fornita qualche giorno fa per un infortunio di natura muscolare. Al 39' è costretto ad alzare bandiera bianca. Voto 6 (39' Gondo - Avvia l'azione che porta il gol di Maistro, subisce un fallo dubbio nell'aria calabrese e ha la chance di riportare i compagni avanti con una girata di testa. Voto 6.5)

Maistro - Finalmente, è la sua serata. Sulla trequarti, come contro il Cittadella, manda in tilt le maglie avversarie. Crea numerose incomprensioni tra i calabresi e porta in vantaggio il Cavalluccio con un sinistro non irresistibile. Voto 7

Kiyine - Non una partita semplicissima per Sofian, ingabbiato dalla difesa di Stroppa. S'intravede con alcune giocate personali e dribbling. Vogliamo, comunque, premiarlo con la sufficienza. Voto 6 (65' Lopez - Subentra con determinazione e grande carica, non lascia passare nessuno. Voto 6.5)

Djuric - È su ogni pallone alto. Duella senza mai arrendersi ma deve spesso scontrarsi con le decisioni dell'arbitro. Non trova mai lo spazio per rendersi pericoloso, il suo apporto alla causa è comunque fondamentale. E nel recupero è ancora in difesa a conquistare falli e far salire la squadra. Voto 6

Ventura - L'ha preparata bene. Malgrado la trasferta impossibile alla vigilia, il tecnico rispolvera un modulo dedito all'attacco. Indovina i cambi e permette alla brigata di uscire con un buon punto da Crotone. Voto 6.5