SALERNITANA PRIMO TEMPO (3-4-3): Micai; Mantovani, Bernardini, Gigliotti; Casasola, Castiglia, Di Tacchio, Vitale; Orlando, Djuric (32’ pt Bocalon), Rosina. Allenatore: Gregucci. SALERNITANA SECONDO TEMPO (3-4-3): Vannucchi (34’ st Russo); Perticone, Migliorini, Pucino; Casasola, D. Anderson, Castiglia (18’ st Mazzarani, 39’ st Marino), Bellomo; A. Anderson, Bocalon(18’ st Vuletich), Jallow.  All. Gregucci. RIETI (3-5-2): Costa; Delli Carri, Pepe Cece, Gigli (34’ st La Ferrara); Catarino Venancio (44′ st Barbini), Diarra (12’ st Tommasone), Palma, Konate, Kean (21’ st Gualtieri); Maistro, Gondo.A disposizione: Spadini, Soares, Migliaccio. Allenatore: Capuano. ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino (Caputo/Balbo). NOTE. Marcatori: 9’ st Catarino (R), 11’ st Jallow (S); Angoli: 6-2; Recupero: 1’ pt – 4′ st; Spettatori: 500 circa Una Salernitana in stato di involuzione tenico-tattico non riesce ad avere la meglio neanche sul Rieti, seppur già ben forgiato sul 3-5-2 da parte di mister Ezio Capuano. Gregucci ha schierato la propria squadra con il 3-4-3 con Orlando e Rosina (inizialmente) schierati a sostegno di Milan Djuric, il quale dopo appena 32′ di gioco ha dovuto abbandonare il campo sostituito da Riccardo Bocalon. Nel primo tempo ad avere la meglio sui granata è stata proprio la formazione di casa passata in vantaggio con Catarino dopo aver preso una traversa. Nella ripresa è Jallow ad evitare la brutta figura siglando la rete del pareggio.