Salernitana, i precedenti a Cosenza non sorridono ai granata. Ma l'ultima volta al Marulla...
Rivali storiche che si affrontano. In una delle partite più sentite dello scenario della cadetteria. La Salernitana, con sogni da capolista, si ritrova a dover sfidare il Cosenza sul manto erboso del San Vito Marulla. Un terreno di gioco sempre ostico per le squadre ospiti, anche il Cavalluccio è spesso affondato contro i rossoblù. Un incrocio che ha un passato ricco, sono tanti gli appuntamenti sul suolo calabrese tra le due formazioni. I precedenti ufficiali, infatti, sono 39 con un bilancio di 18 vittorie per i padroni di casa, 14 pareggi e 7 successi esterni.
Un campo, dunque, avverso alla Bersagliera che è riuscita nell'intento di strappare il bottino pieno in poche circostanze. Il primo confronto è della stagione 1935/36, uno 0-0 tra noia e poche emozioni caratterizzò il match. Segue l'hurrà del Cosenza nell'annata sportiva seguente e l'intera posta in palio conquistata dalla Salernitana nel campionato 1937/38 grazie alle reti di Lazzarini e Corsanini. I campani riescono ad imporsi anche in Coppa Italia, nello stesso anno con Surra e Frione, e nella competizione successiva nel pirotecnico 4-5.
Il Cosenza si riscatta e dà vita a una striscia di successi consecutivi (tra cui il pesante passivo per 5-0) interrotta soltanto agli inizi del '70 da Rigotto e Pantani per il Cavalluccio. In tempi recenti, invece, spicca il 2-3 nella Serie B del 2001/2002 ad opera di Tedesco, Arcadio e Vignaroli. L'ultima vittoria dei rossoblù riguarda la Coppa Italia Lega Pro del 2014/15 per 1-0, prima di due pareggi a reti inviolate. Nello scorso anno, precedente più fresco al Marulla, la Bersagliera guidata da Ventura tornò a casa con i tre punti in tasca e una classifica positiva.
Alla seconda giornata del campionato cadetto, un guizzo di Cicerelli spalancò l'area di rigore a Firenze: il centrocampista - che finì senza motivo al margine del progetto tecnico - insaccò alle spalle del portiere facendo balzare i granata in testa alla graduatoria.