Salernitana-Carrarese: all’Arechi è vietato fallire
La Salernitana si appresta ad affrontare la Carrarese nella quindicesima giornata di Serie B, in un match che non può essere considerato semplicemente "importante": è una vera e propria finale. La classifica parla chiaro e non ammette fraintendimenti: i granata sono solo tre punti sopra l’ultimo posto, occupato dal Frosinone a quota 10, una situazione che rende ogni ulteriore passo falso un pericolo concreto per le ambizioni di salvezza.
Una crisi che non conosce fine
L’ultimo sorriso della Salernitana risale al 6 ottobre, quando i granata superarono il Palermo in trasferta. Ma ancora più inquietante è il dato relativo alle partite casalinghe: l’Arechi non vede una vittoria dal lontano 27 agosto, con il 3-2 sulla Sampdoria. Da allora, solo delusioni, prestazioni altalenanti e la sensazione di una squadra incapace di sfruttare il proprio pubblico come arma in più.
La Serie B è un campionato che non perdona. Se non costruisci la tua salvezza in casa, le possibilità di restare a galla diminuiscono drasticamente. Per la Salernitana, il tempo degli alibi è finito: servono punti, servono vittorie, e servono adesso.
Le scelte di Colantuono: fiducia al 3-5-2
Per l’occasione, il tecnico ripropone il collaudato 3-5-2, con Sepe di nuovo tra i pali. In difesa, confermato il terzetto Bronn, Ferrari e Ruggeri, con quest’ultimo favorito su Jaroszynski. Sulle fasce, il rientro di Stojanovic a destra è fondamentale per ridare equilibrio, mentre Ghiglione agirà a sinistra.
A centrocampo, spazio a Reine-Adelaide, che ha brillato nell’ultima uscita nonostante la sconfitta. Sarà affiancato da Amatucci e Soriano, con Maggiore pronto a subentrare. In attacco, confermati Verde e Wlodarczyk, con il giovane Gerardo Fusco della Primavera a disposizione.
Una Carrarese in fiducia, ma guai a sbagliare
A complicare ulteriormente le cose, arriva una Carrarese rinvigorita dal successo contro il Pisa, pronta a dare battaglia e a sfruttare ogni incertezza dei granata. La squadra di Antonio Calabro si presenta con un modulo speculare al 3-5-2 della Salernitana, mostrando un’organizzazione che potrebbe mettere in difficoltà i padroni di casa.
Il portiere Bleve sarà protetto dal terzetto difensivo Oliana, Illanes e Imperiale. Sulle fasce agiranno Zanon e Cicconi, mentre il centrocampo sarà affidato a Zuelli, Schiavi e Cherubini. In attacco, la Carrarese si affida a Cerri, supportato da Palmieri e Cherubini, con l’ex Capezzi che partirà dalla panchina. Gli ospiti, pur consapevoli della difficoltà della sfida, proveranno a sfruttare eventuali incertezze dei padroni di casa per portare a casa un risultato positivo.
Un Arechi che deve essere il dodicesimo uomo
Il pubblico di Salerno ha sempre rappresentato un elemento determinante per le fortune della squadra. Oggi, più che mai, l’Arechi deve trasformarsi in una bolgia, capace di spingere i granata alla vittoria e di mettere pressione agli avversari. La Salernitana non può permettersi di lasciare altri punti per strada: il cammino verso la salvezza passa da qui, da una vittoria che deve essere conquistata con il cuore, la testa e il sacrificio.
Probabili formazioni
Salernitana (3-5-2):
Sepe; Bronn, Ferrari, Ruggeri; Stojanovic, Reine-Adelaide, Amatucci, Soriano, Ghiglione; Verde, Wlodarczyk.
A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Jaroszynski, Hrustic, Maggiore, Tello, Sfait, Braaf, Kallon, Simy, Fusco.
Allenatore: Colantuono.
Carrarese (3-4-2-1):
Bleve; Oliana, Illanes, Imperiale; Zanon, Zuelli, Schiavi, Cicconi; Cherubini, Palmieri; Cerri.
A disposizione: Chiorra, Guarino, Maressa, Bouah, Belloni, Capezzi, Motolese, Giovane, Panico, Capello, Shpendi, Finotto.
Allenatore: Calabro.
Arbitro: La Penna di Roma (Carbone/Belsanti). IV uomo: Recchia. VAR: Gualtieri (Gariglio).
Diretta TV: DAZN.