Nuovo rinvio per l'udienza tra Salernitana e Dia: fissata per il 22 luglio
Il tanto atteso confronto tra la Salernitana e Boulaye Dia davanti al Collegio Arbitrale ha subito un ulteriore rinvio. Originariamente programmata per il 12 luglio, l'udienza è stata posticipata di dieci giorni e si terrà ora il 22 luglio. Il presidente del Collegio Arbitrale, Proto, ha deciso lo spostamento, aggiungendo ulteriori giorni di attesa per una risoluzione.
La vicenda ha avuto origine dalla multa di 30mila euro inflitta dalla Salernitana a Dia, a seguito di un'intervista non autorizzata concessa dal giocatore a L'Equipe. L'attaccante senegalese ha presentato ricorso contro la sanzione, contestando la decisione del club. Parallelamente, rimane aperto il contenzioso per il risarcimento milionario da 20 milioni di euro, con entrambe le parti che hanno già depositato le rispettive memorie difensive.
Nel frattempo, Boulaye Dia continua ad allenarsi a Rivisondoli, in attesa di una possibile cessione. Le trattative tra la Salernitana e l'entourage del giocatore sono in corso, con il direttore sportivo Petrachi che ha avuto un incontro con Dia nel centro di allenamento abruzzese. La Lazio, storica ammiratrice dell'attaccante, rimane in pole position per il suo ingaggio. Con la recente partenza di Ciro Immobile, trasferito al Besiktas per 3 milioni di euro, il club biancoceleste è alla ricerca di un nuovo bomber capace di garantire gol e qualità al reparto offensivo.
Dia, valutato tra i 12 e i 14 milioni di euro, rappresenta un obiettivo concreto per il presidente Lotito e il direttore sportivo Fabiani, che hanno già rinforzato la squadra con gli acquisti di Tchaouna, costato 8 milioni di euro, e Noslin, proveniente dal Verona. Tuttavia, la concorrenza non manca: nelle ultime ore, diversi club spagnoli hanno manifestato interesse per l'attaccante, aggiungendo ulteriore incertezza sul suo futuro.
In questo clima di attesa e incertezza, la Salernitana continua a lavorare per trovare una soluzione che possa soddisfare tutte le parti coinvolte, sperando di risolvere il caso Dia nel più breve tempo possibile.