Divergenze societarie sul prossimo mister: Fabiani vuole il ritorno di un ex, Lotito punta Nesta. Spunta un nuovo profilo
Salernitana orfana di un punto di riferimento. Da sei giorni, ormai. L'addio improvviso di Gian Piero Ventura ha preso in contropiede la proprietà che sta lavorando per trovare un nuovo allenatore da far sedere sulla spinosa panchina di via Allende. Nonostante gli incontri tra i vertici societari e tanti nomi circolati sugli organi d'informazione, non si è giunti ancora ad una scelta definitiva. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, ci sono divergenze in corso tra il patron Claudio Lotito e il direttore sportivo Angelo Fabiani.
Disaccordi riguardanti il futuro mister che avrà l'arduo compito di guidare la formazione granata. Il ds sta spingendo per il ritorno di un ex: il più recente Stefano Colantuono, dimessosi a dicembre 2018 per problemi personali, e Fabrizio Castori, in procinto di lasciare il Trapani dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni. In opposizione, c'è la linea del proprietario romano, pronto ad affidare il ruolo ad uno tra la leggenda Roberto Breda e Alessandro Nesta. Per quest'ultimo, però, la situazione sarebbe più intricata: lo storico difensore è in lotta col suo Frosinone per centrare la promozione tramite playoff. Dunque, bisognerebbe attendere l'esito degli spareggi.
Tuttavia, potrebbe aprirsi un terzo scenario. Quello che vedrebbe Andrea Stramaccioni tingersi di granata. Reduce dall'esperienza nel campionato iraniano con l'Esteghlal, il tecnico capitolino è deciso al ritorno in Italia.