L'associazione Macte Animo 1919, nota per il suo impegno nella preservazione della memoria storica della U.S. Salernitana 1919, compie un altro significativo passo avanti. Presieduta dal giornalista Umberto Adinolfi, l’associazione ha recentemente avviato un ambizioso progetto: la creazione di una "mediateca storica" dedicata alla raccolta e digitalizzazione di filmati storici del club.

"Siamo partiti tanti anni fa a conservare materiale di ogni tipo," afferma Adinolfi, "e già possediamo filmati in 8mm, cassette VHS e immagini in formato digitale." Un momento cruciale è stato il recupero di una bobina da 30 mm contenente le riprese della partita amichevole Salernitanaudax – Agropolese del 16 aprile 1925, il primo video in assoluto della squadra. Questo tesoro, ottenuto dopo una lunga ricerca online, è ora a Salerno.

Tra i nuovi acquisiti spiccano le prime immagini a colori della Salernitana, risalenti al 1973, ben prima dell’introduzione della TV a colori in Italia. Inoltre, l’associazione ha recentemente individuato e recuperato oltre 50 filmati che coprono un arco temporale dagli anni '40 fino agli anni '90. Tra questi, momenti di grande valore storico come l’amichevole Salernitana – Napoli del 1964, le partite contro Genoa e Sampdoria nella stagione 1966/67, e lo spareggio contro L’Aquila per la promozione in Serie B.

Il progetto della mediateca storica si integra perfettamente con le altre collezioni dell'associazione, che includono maglie da gara, biglietti, tessere, giornali, fotografie e libri. Questi materiali costituiscono il patrimonio su cui si basa la realizzazione del futuro museo dedicato alla Salernitana e all’identità sportiva e sociale di Salerno.

La determinazione di Macte Animo 1919 nel preservare e valorizzare la storia del club continua a offrire ai tifosi e agli appassionati del calcio un’opportunità unica per rivivere momenti indimenticabili e per comprendere meglio le radici e l'evoluzione della propria squadra del cuore.