Tra Longobarda e Sporting Giffoni non c'è partita
Sorrentino, Aprea e Fortunato regolano i picentini
LONGOBARDA SALERNO 3 - SPORTING GIFFONI 0
LONGOBARDA SALERNO (4-3-3): Valiante; Porpora(85° Pietrofesa), Cucciniello (55° Grimaldi), De Simone, Trotta; Camorani, Barra (65° Malandrino), Memoli (65° Fortunato); Aprea, Sorrentino, Brancaccio (75° Gregori). A disposizione: Bassi. Allenatore: Marigliano.
SPORTING GIFFONI (4-4-2) : Romeo; Malfeo, Noschese, Pergola, Mancino; Grillo, Granese, Castagna, Tedesco; Dattila, Di Vece. Allenatore: Mele.
Arbitro: Gorrasi di Angri.
Reti: 44° Sorrentino, 74° Aprea, 82° Fortunato.
Note: 30 spettatori circa.
Ammoniti: Di Vece e Castagna (SG).
Recupero 2' st.
La Longobarda Salerno torna alla vittoria tra le mura di casa imponendosi con un secco 3 a 0 sul malcapitato Sporting Giffoni. La classifica prevedeva prima del match ben ventisei punti di differenza che si sono visti tutti in questi novanta minuti di gioco. Nella prima frazione di gioco gli ospiti non riescono a superare la metà campo denotando grossi limiti tecnici e tattici; i padroni di casa non ne approfittano completamente peccando per larghi tratti di superficialità. Ci provano in sequenza Camorani, capitan Porpora, De Simone ed Aprea, ma non è facile abbattere il muro giffonese di undici uomini dietro la linea della palla. C'è bisogno di un'incursione di Trotta che pesca con un cambio di gioco Sorrentino, stop di destro e tiro di sinistro che fulmina Romeo e sblocca la sfida. L'impotenza dello Sporting si palesa ancor di più nella seconda metà di gioco in cui i biancorossi legittimano la loro supremazia con un risultato più rotondo. Stavolta sono i cambi a fare la differenza: Grimaldi, Fortunato e Gregori spaccano la partita e la indirizzano definitivamente verso i salernitani. La seconda rete arriva grazie a Fortunato che fa sponda verso Camorani, palla dentro per Porpora e cross arretrato per Aprea che buca Romeo e raddoppia. Il tris definitivo giunge grazie a Grimaldi che arrivato sul fondo di sinistro mette un pallone forte in area sul quale si avventa come un falco Fortunato che mette dentro di sinistro un pallone facile facile. Gregori potrebbe regalare il poker ma Romeo in due occasioni gli nega la soddisfazione personale. Da segnalare l'iniziativa della Longobarda Salerno che sfoggia un completino nuovo per l'occasione caratterizzato dai colori della bandiera Ucraina per mostrare la propria vicinanza al popolo brutalmente aggredito dalla Russia.