E' stato l'uomo del match sia per caratteristiche tecnico tattiche sia per il merito assoluto da ascrivergli, di aver con un capolavoro balistico, sbloccato una partita, inizialmente impantanata sullo 0-0. "Ho fatto tanti bei goal, ma questo di oggi è stato il migliore sugli sviluppi di calcio da fermo ed in relazione ad un'azione di gioco che spesso proviamo-queste le prime parole proferite dal centrocampista ex Avellino- Sono contento per la rete e per la vittoria. In realtà non ho ancora rivisto la bella rete messa a segno. Io sono a disposizione per la squadra e per il risultato conseguito.Abbiamo la consapevolezza di essere una buona squadra che non ha avuto tanto tempo per amalgamarsi. La sosta ci ha consentito di affinarci, di sicuro, più passerà il tempo, più la condizione fisica migliorerà. Ho conosciuto poco fa patron Lotito, che negli spogliatoi ci ha fatto i complimenti. Il primo caldo l'abbiamo sofferto ma siamo riusciti a limitare i pregi del Padova che è squadra che correva tanto. Dovevamo essere bravi ad arrivare in vantaggio sulle prime palle e chiudere le linee di passaggio. Il goal li dedico alla mia ragazza Antonella ed alla mia famiglia che era presente all'Arechi. Li ho cercati dopo il goal con lo sguardo ma non li ho trovati"