Gianluca Petrachi, il nuovo direttore sportivo della Salernitana, ha ben chiaro il suo obiettivo per la prossima stagione in Serie B: costruire una squadra solida e competitiva. Dopo aver subito 221 reti in tre anni di Serie A, Petrachi mira a rafforzare la fase difensiva per evitare le difficoltà che hanno portato alla recente retrocessione.

Rinforzi difensivi

La priorità di Petrachi è fortificare la difesa, iniziando con il portiere. Tra i nomi segnalati c'è Demba Thiam, 25 anni, attualmente in forza alla Spal. Thiam è stato uno degli artefici principali della promozione della Juve Stabia in Serie B, dove ha giocato in prestito la scorsa stagione. Grazie alla sua stazza e riflessi, potrebbe diventare un punto di riferimento tra i pali per la Salernitana.

Inoltre, si guarda con interesse a Paulo Azzi del Cagliari, difensore esterno di 29 anni, che con la sua esperienza e duttilità potrebbe dare un contributo significativo sia in fase di copertura che in quella di spinta. Un altro nome sul taccuino di Petrachi è Alessandro Tripaldelli, 24 anni, terzino sinistro, che potrebbe aggiungere profondità alla linea difensiva grazie alla sua propensione offensiva e alla capacità di coprire tutta la fascia.

Rinforzi a centrocampo

Parallelamente, Petrachi sta lavorando per rinforzare il centrocampo. Fabrizio Caligara, 24 anni, centrocampista difensivo dell'Ascoli, è uno dei primi nomi sul taccuino. Caligara è noto per la sua capacità di interdizione e per il suo dinamismo, caratteristiche che lo rendono un elemento prezioso per la mediana granata.

Si valutano inoltre Abdelhamid Sabiri, 27 anni, centrocampista con una buona visione di gioco, e Fabio Maistro, 25 anni, centrocampista offensivo in grado di fornire assist e gol.

Trattativa difficile

Una trattativa particolarmente complessa è quella per Michele Collocolo, il prossimo novembre compierà 25 anni, centrocampista della Cremonese. Il giocatore è molto apprezzato dal tecnico Andrea Sottil, che lo considera un tassello fondamentale per il suo progetto tattico. Tuttavia, le richieste economiche della Cremonese rendono l'affare arduo, nonostante l'interesse concreto della Salernitana.

Prospettive future

Petrachi, direttore sportivo di grande valore e capacità, ha già dimostrato in passato di saper allestire squadre competitive. L'obiettivo della Salernitana, come dichiarato dal presidente Danilo Iervolino, è di ritornare in Serie A entro due o tre anni. Tuttavia, se la promozione dovesse arrivare già in questa stagione, non dispiacerebbe a nessuno. Iervolino sembra aver appreso dagli errori del passato e ha deciso di puntare su figure di spicco come Petrachi e il tecnico Andrea Sottil, due personalità che possono davvero fare la differenza e dare una grande mano alla squadra.

Petrachi ha quindi un compito impegnativo davanti a sé, ma con una strategia mirata e l'acquisizione dei giusti rinforzi, la Salernitana potrebbe aspirare a un ritorno immediato in Serie A, consolidando la sua posizione e costruendo una squadra competitiva per il futuro.