La Salernitana chiude in vantaggio un primo tempo intenso ed equilibrato. I granata partono con un 4-4-1-1 con Jallow defilato sulla sinistra e Rosina alle spalle di Djuric. Al quinto minuto Galabinov premia la sovrapposizione di Augello, il cui cross basso viene intercettato da Memolla in diagonale; sul ribaltamento di fronte Akpa Akpro non serve con precisione Casasola, favorendo la controreplica avversaria: il destro di Da Cruz termina però largo. All'ottavo il triangolo Rosina-Djuric, con il fantasista in posizione favorevole, viene vanificato da una segnalazione di fuorigioco che lascia qualche dubbio. Al 15' lo Spezia arriva al tiro con Bartolomei, che chiude troppo col destro dopo un'azione avvolgente. Due minuti dopo, il destro secco di Jallow viene respinto da Lamanna, ma il gambiano partiva da posizione irregolare; al 19' una combinazione Djuric-Casasola (sponda del bosniaco e palla di ritorno dell'argentino) viene intercettata in extremis da Terzi, che in estirada evita che il centravanti granata possa involarsi verso la porta di Lamanna. Risponde lo Spezia al 22' Bidaoui serve al centro Bartolomei, ma ancora Memolla chiude provvidenzialmente con una diagonale precisa. La fase centrale del match è molto più spezzettata e meno brillante rispetto all'avvio di gara. Al 38' Bidaoui alza bandiera bianca per un problema alla coscia destra, al suo posto Pierini. Al 41' Djuric conclude alto di destro dalla lunetta dell'area di rigore su assist di Casasola. Sono le prove generali del gol granata: Rosina, raccolta una sponda di Djuric, mette al centro per il bosniaco, che trafigge Lamanna con un preciso colpo di testa. Nulla da segnalare nel minuto di recupero concesso dal signor Di Martino. La Salernitana ha chiuso come meglio non si poteva uno dei migliori primi tempi della gestione Gregucci. Convincente l'esordio di Memolla, continua il magic moment di Djuric; un po' più appannato, infine, Akpa Akpro.