L'associazione "Macte Animo 1919", guidata dal giornalista Umberto Adinolfi, ha recentemente riportato alla luce un capitolo dimenticato della storia della Salernitana. Si tratta di tre partite amichevoli giocate alla fine del 1944, incontri di cui si erano perse le tracce e che erano caduti nell'oblio. Questa scoperta è frutto di un meticoloso lavoro di ricerca svolto presso la Biblioteca Provinciale di Salerno, che ha permesso di riscoprire preziosi resoconti custoditi negli archivi.

I dettagli di queste partite, pubblicati originariamente su "L’ora del Popolo", il giornale della Democrazia Cristiana, risalgono a un periodo cruciale della storia italiana. Siamo nel 1944, nell'Italia liberata dagli Alleati dopo lo sbarco a Salerno del settembre 1943. In questo contesto, la Salernitana partecipava alla Coppa della Liberazione, il primo torneo calcistico organizzato nell'Italia post-bellica.

Le partite ritrovate vedono la Salernitana confrontarsi con avversari di diversa natura: un pareggio 4-4 contro una rappresentativa della Polizia Italiana, con l’arbitraggio affidato al giornalista Lino Schiavone; una vittoria schiacciante per 6-0 contro il 407° Reggimento Pionieri di Pontecagnano; e infine un trionfo memorabile per 11-1 contro gli inglesi del 581° Stores Convey R.A.O.C.

Questi incontri, sebbene fossero amichevoli, rivestono un'importanza storica significativa. Non solo per i risultati sportivi, ma soprattutto per il contesto in cui si svolsero. Rappresentano infatti un momento di rinascita per la Salernitana, che stava ricostruendo la propria identità in un periodo complesso e travagliato.

Adinolfi ha sottolineato l'importanza di questa scoperta, dichiarando che “Questi ritagli di giornale, ora digitalizzati, contribuiranno ad arricchire ulteriormente la documentazione storica relativa agli anni della guerra, uno dei periodi più intensi nella storia della Salernitana. È un momento che non solo segna la ripresa delle attività sportive, ma anche l’adozione del colore granata e, pochi anni dopo, la storica promozione in Serie A nella stagione 1946-47”.

Il recupero di queste partite rappresenta un altro prezioso tassello nella ricostruzione della memoria storica della "Bersagliera", una squadra che, attraverso le difficoltà, è riuscita a scrivere pagine indimenticabili della propria storia. Grazie all'impegno di chi, come l'associazione "Macte Animo 1919", si dedica a preservare e riscoprire queste memorie, la storia della Salernitana continua a vivere e a emozionare le generazioni di oggi e di domani.