Terminata dopo poco più di un'ora, l'udienza dinanzi alla Corte d'Appello Federale: nonostante le nuove tesi difensive, sembra che il caso Mepal Alyssa con cui la Cassazione ha rigettato il ricorso della Procura della Repubblica per un aumento della pena richiesta a carico degli amministratori del Palermo, abbia costituito nella discussione un ulteriore elemento a carico della responsabilità per la società siciliana in merito al falso in bilancio attribuitogli. In caso di conferma della condanna (il dispositivo è atteso stasera da parte della CAF) del Palermo anche in secondo grado, la Salernitana provvederà - ai fini del blocco del play out - ad impugnare il decreto di sospensione cautelare del play out emesso dal TAR del Lazio lo scorso 23 Maggio. Secondo l'avvocato della Salernitana, Gianmichele Gentile ci sarebbe un orientamento giurisprudenziale volto a favorire la contestazione di un provvedimento adottato inaudita altera parte. In caso, invece, di penalizzazione del Palermo con il play-out Salernitana- Venezia, la società granata non adirebbe le vie legali.