A Milano con due novità tecniche.
Nicola conferma il 3-5-2 ma è "costretto" a cambiare gli interpreti complice squalifiche ed infortuni
Uno squalificato (Radovanovic) e due recuperi importanti (lovato e Bohinen): Mister Nicola dovrà fare, come all'uopo di questi tempi, ancora la conta degli infortunati che, invero, hanno falcidiato la mediana.
Maggiore, infatti, dopo i primi minuti del match con il Verona si è provocato uno stiramento che lo costringerà a restare ai box per almeno un mese.
Complice la squalifica di Radovanovic, le scelte proprio nel reparto nevralgico, saranno obbligate, seppur resta da segnalare il rientro nella lista dei convocati per il match di San Siro, del centrocampista norvegese, Bhoinen.
Sotto la madonnina non ci sarà il faro del biondo mediana, insostituibile per capacità di dettare i tempi in cabina di regia, ma tant'è: considerando la squalifica di Radovanovic ed infortunio accorso a Maggiore, contro l'Inter, possibile che mister Nicola confermi il 3-5-2 adottando nuovi intepreti: in difesa, l'assenza perdurante di Fazio, costringerà ad impiegare dinnanzi a Sepe il terzetto composto da Gyomber e Lovato (recuperato a pieno) ai lati di Daniluc.
In mediana. Kastanos potrebbe fungere da centrale con Lassana Coulibaly e Candreva ai propri lati, supportati sulle corsie laterali da Mazzocchi, che tornerebbe a destra e Bradaric sulla corsia opposta.
In attaco confermatissimo PiateK, rischia il posto Bonazzoli che dovrebbe lasciare spazio al risolutore Dia.
Luci spente a San Siro, ma si spera in una Salernitana dirompente nel mezzogiorno di fuoco granata....