Il giro granata in 100 giorni giunge oggi a Castel di Sangro. La cittadina aquilana balzò agli onori delle cronache sportive nel 1996, quando la compagine guidata da Osvaldo Jaconi conquistò una storica promozione in Serie B. Due le stagioni dei giallorossi in cadetteria. La prima fu giocata prevalentemente a Chieti, mentre la seconda fu disputata al "Patini" di Castel di Sangro. E qui, il 12 ottobre 1997, la Salernitana di Delio Rossi dominatrice del torneo cadetto 1997/1998, diede un saggio della sua grande bravura. La sfida valevole per la 7/a giornata di B venne vinta dalla Salernitana per 5-3. I granata conclusero il primo tempo in vantaggio per 3-1 con reti di Tedesco, Artistico e Di Vaio, mentre per gli abruzzesi timbrò il cartellino D'Angelo. A inizio ripresa, la formazione di Rossi trovò la quarta rete con Artistico. Partita chiusa? Neanche per segno, la Salernitana si rilassa e il Castel di Sangro la riapre prima con D'Angelo e poi con Cristiano, nonostante gli abruzzesi siano in 10 per l'espulsione di Cesari. Teodorani sfiorò il clamoroso 4-4, poi al 90' Di Vaio scacciò i fantasmi realizzando il definitivo 3-5. Castel di Sangro fu anche sede del ritiro della Salernitana allenata da Raffaele Novelli nell'estate del 2006.