In un momento cruciale per il futuro della Salernitana, il direttore sportivo Gianluca Petrachi ha chiaramente delineato la strategia per rafforzare la squadra: prima le cessioni, poi gli investimenti. Durante la sua conferenza stampa di insediamento, Petrachi ha sottolineato l'importanza di creare un tesoretto dalle vendite per poter operare con maggiore flessibilità sul mercato.

Tra i nomi in uscita, spiccano quelli del centrocampista maliano Lassana Coulibaly, del difensore austriaco Flavius Daniliuc e dell'attaccante senegalese Boulaye Dia. Coulibaly è corteggiato dal Lecce e dal Sassuolo, ma la sua preferenza principale sarebbe il Lecce per poter continuare a giocare in Serie A. Il Sassuolo, attualmente in Serie B, compete nello stesso campionato della Salernitana, ma le ambizioni del giocatore sono di restare nella massima serie.

Daniliuc è vicino a un accordo con il Torino, che ha bisogno di rinforzare la difesa dopo il trasferimento di Alessandro Buongiorno al Napoli. L'attaccante Dia, invece, potrebbe salutare Salerno per unirsi alla Lazio. Il club biancoceleste sta valutando l'inclusione di una contropartita tecnica per abbassare il costo del cartellino di Dia, mossa che potrebbe facilitare l'affare.

Petrachi, vero top player della Salernitana in questa fase, sta lavorando alacremente per vendere i calciatori con ingaggi elevati, incompatibili con una permanenza in Serie B. La sua abilità e determinazione nel mercato stanno permettendo al club di alleggerire il monte ingaggi, un passo necessario per pianificare una futura risalita. Chapeau a Petrachi per la gestione oculata e strategica del mercato granata.