Prima vittoria esterna per la Salernitana: Martusciello ringrazia Kallon e Simy, decisivo Tello

La Salernitana conquista la sua prima vittoria esterna della stagione battendo il Palermo 1-0, con un gol di Andres Tello. Il tecnico Giovanni Martusciello ha commentato con soddisfazione il successo, pur sottolineando che la prestazione non è stata la migliore dal punto di vista del gioco.

Martusciello ha voluto innanzitutto ringraziare i tifosi e riconoscere il contributo di Yayah Kallon:
"Voglio ringraziare tutti i tifosi venuti da Salerno e Kallon. L'ho sostituito per motivazioni tattiche, ma è giusto dargli merito perché ha messo in campo lo spirito giusto. A volte mi concentro molto sull'idea di proporre calcio. Per far funzionare il nostro gioco, bisogna conoscere bene la squadra e questo richiede tempo. Oggi, nonostante la vittoria, non credo che sia stata la nostra miglior prestazione del campionato. Il risultato, però, ci permette di vedere tutto in positivo. Il Palermo è una squadra di grande valore, ma il terreno di gioco ha reso difficile il controllo della palla per entrambe le squadre. Sono stati costretti a giocare con lanci lunghi, e noi siamo stati bravi a resistere anche nei momenti di sofferenza."

Su Lorenzo Amatucci, ha aggiunto:
"Molti restano sorpresi da Amatucci, ma io no. Lorenzo è un giocatore di grande talento tecnico, sempre pronto a posizionarsi nel modo giusto per ricevere il pallone. Nonostante il suo fisico non sembri quello di un lottatore, riesce a combattere su ogni pallone. Quando la squadra gioca bene, lui emerge in maniera straordinaria, come è successo anche oggi."

Infine, ha commentato la decisione di puntare su Simy:
"Quando devi fare delle scelte su giocatori che non conosci bene, come Torregrossa o Wlodarczyk, c’è sempre un margine di rischio. Ho deciso di puntare su Simy, che è un ragazzo straordinario, sempre disponibile e professionale. Anche quando non giocava, si è allenato con serietà e abbiamo mantenuto un dialogo costante. Oggi ha dato un contributo importante alla squadra, e per vincere tutti devono dare il massimo."