Nicola Dalmonte della Salernitana fermato da un infortunio: prognosi di quattro settimane
La Salernitana deve fare i conti con un'importante assenza per le prossime quattro settimane. Nicola Dalmonte, classe '97 e recentemente acquistato dal Vicenza dal direttore sportivo Gianluca Petracchi, ha subito un infortunio che lo terrà lontano dal campo per circa un mese.
L'incidente è avvenuto durante l'amichevole disputata contro il Bari il 31 agosto scorso, nei minuti finali del primo tempo. Dalmonte è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un forte dolore alla coscia sinistra.
Le indagini diagnostiche effettuate presso il Centro Polidiagnostico Check Up hanno evidenziato una lesione di basso grado della giunzione miotendinea del muscolo ileopsoas della coscia sinistra. Un infortunio delicato che richiede attenzione e un adeguato periodo di recupero.
La società ha prontamente avviato il protocollo riabilitativo per l'atleta, il quale ha già iniziato le terapie necessarie per un recupero ottimale. La speranza è quella di rivedere Dalmonte in campo al più presto, ma i tempi di recupero dovranno essere rispettati con cautela per evitare ricadute.
Di seguito il comunicato ufficiale della U.S. Salernitana 1919:
«L’U.S. Salernitana 1919 comunica che le indagini diagnostiche effettuate, dal calciatore Nicola Dalmonte, presso il Centro Polidiagnostico Check Up, hanno evidenziato una lesione di basso grado della giunzione miotendinea del muscolo ileopsoas della coscia sinistra. L’atleta ne avrà per almeno quattro settimane ed ha già iniziato il protocollo riabilitativo.»
L'assenza di Dalmonte è un brutto colpo per la Salernitana, che dovrà fare a meno di uno dei suoi elementi più promettenti. Tuttavia, la squadra dispone di altre valide alternative e può affrontare questa sfida con fiducia nelle proprie risorse interne.
La Salernitana, intanto, continua la preparazione in vista dei prossimi impegni di campionato, con l'obiettivo di mantenere alta la competitività e di affrontare al meglio le sfide che verranno.