Il giro granata in 100 giorni tocca oggi Brindisi. Una tappa che ha qualcosa di speciale. Perché solo sentire nominare la città salentina, fa venire alla mente uno dei giorni più importanti della quasi centenaria storia della Salernitana. Precisamente, domenica 27 maggio 1990. La squadra di Ansaloni è a un passo dalla promozione in Serie B, ma sette giorni prima è scivolata inopinatamente in casa contro il Palermo (2-0 per i siciliani al "Vestuti", doppietta di Cangini). Una sconfitta che ha alimentato le speranze di rimonta della Casertana e che ha gettato nella paura di non farcela l'intero ambiente granata. Quella domenica, il calendario prevede proprio la trasferta a Brindisi. Un campo maledetto, dove la Salernitana non è mai riuscita a vincere in campionato e contro una formazione in piena lotta salvezza. La tifoseria si stringe attorno alla squadra e praticamente invade pacificamente Brindisi. Lo stadio "Fanuzzi" è interamente colorato di granata. E quando il mare è mosso, tocca al Capitano condurre la barca in porto. Al 43' Agostino Di Bartolomei trova il gol che decide l'incontro. La Salernitana sbanca Brindisi e grazie alla contemporanea sconfitta della Casertana a Giarre, ipoteca la promozione in Serie B. Con la certezza matematica che sarebbe arrivata la settimana successiva con il pareggio 0-0 con il Taranto al "Vestuti". Vi è anche un'altra vittoria della Salernitana in quel di Brindisi, avvenuta in Coppa Italia di Serie C 1976/1977. Il 4 novembre 1976, nell'andata dei sedicesimi di finale, la squadra di Regalia espugnò il Fanuzzi per 1-0. Rete di Marchi all'81'.