La Salernitana si prepara al delicato match contro il Pisa, attuale capolista con otto punti, con la concreta possibilità di superare i toscani in classifica grazie a una vittoria che potrebbe essere determinante per il prosieguo del campionato dei granata. Attualmente i campani sono a quota sei, e con i tre punti salirebbero a nove, lasciando il Pisa fermo a otto. Nonostante la competizione serrata con altre squadre, una vittoria in questa sfida decisiva permetterebbe alla Salernitana di compiere un importante passo avanti.

Un dettaglio importante che gioca a favore di Giovanni Martusciello è il ritorno di Stojanovic e Tongya, avvenuto ieri. Questo consente all’allenatore di avere quasi tutta la rosa a disposizione per la partita cruciale. Infatti, Soriano e Reine-Adelaide saranno sicuramente assenti, mentre Ruggeri resta in dubbio, ma le alternative a disposizione in tutti i reparti sono molteplici.

Martusciello sembra orientato a schierare una formazione con alcune novità. La difesa davanti a Sepe vedrà Ferrari al centro, accanto al confermato Bronn, mentre Stojanovic, appena rientrato, è favorito per occupare la fascia destra, con Jaroszynski a sinistra al posto di Njoh. Questo assetto difensivo, rafforzato dai nuovi innesti, sarà fondamentale per migliorare la solidità della squadra.

A centrocampo, Amatucci è sicuro del posto, mentre Tello dovrebbe affiancarlo, nonostante Maggiore sia pienamente recuperato. In attacco, Hrustic potrebbe essere la sorpresa sulla trequarti, supportando la punta centrale. Sulla fascia destra, Verde è una certezza, mentre sulla sinistra sarà lotta aperta tra Tongya, appena rientrato, e Braaf. Torregrossa, ex della partita, potrebbe soffiare il posto a Simy, con Wlodarczyk pronto a subentrare come jolly nel corso del match.

Con tutti questi elementi a disposizione, la Salernitana punta a fare una grande prestazione e a conquistare una vittoria che potrebbe cambiare le sorti della stagione, superando il Pisa in classifica e alimentando le speranze per un campionato ricco di soddisfazioni.