Reset e testa al Sassuolo. Tutti uniti!
È bastata una sconfitta, meritata, per gettare fango sull'operato di uno dei migliori Ds del panorama nazionale. Bisognerebbe considerare che la Salernitana, con tutto il divario tecnico con i nerazzurri, se l'è giocata a viso aperto con i primi della classe, sfiorando anche il gol, due volte con Verdi. È vero, i punti ormai vanno fatti con tutti, ma almeno abbiamo visto una squadra che non ha mai mollato ed ha continuato a giocare piuttosto che mettere il pullman davanti la porta. Tutti compatti sabato pomeriggio all'Arechi per centrare una vittoria che manca dal 9 gennaio, e dal 2 ottobre in casa. Le critiche, lasciano il tempo che trovano, questa è una squadra che paga le lacune di un girone d'andata anonimo.
Forza Salernitana.