Serata amara per la Salernitana: "Non sottovalutiamo nessun minuto", dice Martusciello dopo la sconfitta al 96' contro il Südtirol
La Salernitana incassa una sconfitta beffarda nella seconda giornata di campionato, cedendo per 3-2 al Südtirol al termine di una partita che ha lasciato l'amaro in bocca. Il gol decisivo è arrivato al minuto 96', spezzando le speranze di portare a casa almeno un punto. La prestazione della squadra, tuttavia, non è stata all'altezza delle aspettative, suscitando le dure critiche del tecnico Giovanni Martusciello, che non ha nascosto la sua delusione per l'atteggiamento in campo.
Il calcio è fatto così, imprevedibile e spietato. La settimana scorsa la Salernitana aveva trovato una vittoria in extremis contro il Cittadella, segnando il gol decisivo al minuto 97'. Oggi, invece, è stata la squadra granata a subire la stessa sorte, capitolando al 96' contro il Südtirol. Questa alternanza di emozioni fa parte del gioco, ma lascia comunque un senso di frustrazione per l'occasione persa.
Al termine della gara, Martusciello si è presentato ai microfoni di Lira TV, evidenziando gli errori che hanno condizionato l'esito del match e lanciando un monito ai suoi giocatori. "Non è solo colpa della difesa", ha esordito il tecnico, sottolineando come l'intera squadra debba assumersi le proprie responsabilità. "Da domani c’è da evitare di andare sotto. Quando si commettono tanti errori tecnici banali si perde il controllo della partita. La paura porta a sbagliare cose che invece bisogna saper fare, come nell’azione del rigore".
Martusciello ha poi aggiunto che il processo di miglioramento tecnico deve continuare, pur riconoscendo che il tempo a disposizione è limitato: "In questo momento ci sono tante cose su cui lavorare, ma dobbiamo continuare a farlo, senza scuse. È fondamentale che tutti capiscano l’importanza di non sottovalutare alcun minuto di gioco. Come abbiamo vinto nel recupero in altre occasioni, oggi abbiamo perso allo stesso modo".
L'assenza di Maggiore, figura chiave del centrocampo, non è stata considerata un alibi dal tecnico: "Oggi in campo avevamo quattro ragazzi che hanno fatto solo due allenamenti con noi. Non posso pretendere che abbiano già assimilato pienamente la nostra idea di gioco, ma è necessario lavorare per far sì che tutta la squadra partecipi alla fase difensiva. Non possiamo permetterci di addossare la colpa solo alla retroguardia".
Infine, Martusciello ha invitato i suoi giocatori a non sottovalutare nessun aspetto del gioco, ricordando che nel calcio ogni dettaglio può fare la differenza: "Spero che questi ragazzi capiscano l’importanza di non sottovalutare alcun minuto di gioco. Oggi abbiamo pagato caro un errore, proprio come altre volte siamo stati premiati. Dobbiamo lavorare per evitare che accada di nuovo".