Capitolo societario: ai Trustee l'obbligo di valutare la congruità delle offerte
Le intenzioni di acquisto, comunicate via Pec, dovranno essere seguite da un'offerta economica precisa.
Dalle parole ai fatti: il passo dovrà essere il più breve possibile.
L'interesse dei due trustee, con la dott.ssa Isgrò della Melior Trust avente potere decisionale sulla congruità dell'offerta presentata, sarà quello di concludere nel più breve tempo possibile, la società Salernitana Calcio 1919.
Il comunicato emesso sulla home page della società granata ha, di fatto, dato il "là" alle danze, stabilendo i tre passaggi utili per ottenere il risultato finale ovvero l'acquisizione della compagine granata.
Dopo aver manifestato l'interesse ad offrire presentando con apposita lettera d'intenti, le proprie credenziali economiche e finanziarie, gli interessati (al momento il solo Radrizzani), bisognerà formulare un'offerta economica.
In tal senso non è detto che venga per forza di cose aggiudicata la vendita all'imprenditore che offra la cifra maggiore se quest'ultima sia legata a condizioni sospensive future ovvero ad un programma di dilazione di pagamento.
Pochi, maledetti e subito: è questo l'incipit seguito accanto ai requisiti economici e personali che gli offerenti devono mostrare di possedere: ad esempio la vendita non potrà essere effettuata se l'offerente sia un soggetto sottoposto a sentenza anche non definitiva di condanna ovvero sia stato a capo di una società fallita negli ultimi cinque anni.
Al momento, dunque l'intenzione di Andrea Radrizzani, di voler acquistare la Salernitana, già resa nota al Trustee, dovrà seguire il secondo passaggio formale: la notificazione formale del tipo di offerta in termini di quantum e di modalità di pagamento.
Di poi ci sarà il problema per chi acquista di accedere a tutti i documenti in possesso del trustee per una valutazione a 360° degli eventuali contenziosi, dei debiti e dei crediti vantati.
Insomma appare difficile che in meno di un mese la Salernitana possa essere venduta seppur Radrizzani, in tal fase, è intenzionato ad accorciare i tempi ed a comprendere dallo stesso trustee se l'abbattimento degli stessi sia possibile.
Difficile che il prossimo 22 possa essere il giorno giusto per la definizione, di certo per fine mese potrebbero esserci delle novità in termini di incanalizzazione delle fasi decisive di completamento dell'iter di acquisto prefigurato dallo stesso trust che resta il filo conduttore in negativo dell'intera vicenda, bloccando di fatto le operazioni più importanti: quelle concernenti il rettangolo verde...