Lombardi: "Squadra competitiva, dispiace per i playoff. Innamorato di Salerno, ma partirò con la Lazio"
Il jolly di Ventura. L'elemento di maggiore tecnica nell'organico. Sfortunato nel momento decisivo, prima la squalifica e poi l'infortunio. E per Cristiano Lombardi le porte della Salernitana potrebbero essersi chiuse definitivamente. Potrebbero, appunto. Premiato dal club Colosseo Granata, il calciatore di proprietà della Lazio ha rilasciato dichiarazioni circa il futuro. Si aggregherà al ritiro biancoceleste, proverà a sfruttare l'opportunità prima squadra. Eppure, strizza l'occhio al Cavalluccio per un eventuale ritorno: "A Salerno si va soltanto per provare a vincere il campionato. L'anno scorso mi telefonò mister Ventura, la squadra era assolutamente competitiva e mi dispiace non essere arrivato ai playoff. L'assenza dei tifosi ha pesato tanto e le polemiche mi suscitano un po' di dispiacere. Non mi pare che la società non abbia fatto investimenti, in campo vanno sempre i calciatori".
Ancora sulla prossima avventura: "Quando mi chiamarono per venire alla Salernitana sapevo che avrei dovuto rinunciare a un po' di soldi e che molti colleghi provenienti dalla Lazio non si erano trovati benissimo. Il progetto mi ha convinto, mi sono innamorato della città e non mi dispiacerebbe rimanere. Partirò in ritiro con la Lazio, avere una chance in massima serie sarebbe una gratificazione importante dopo tanti sacrifici. Ma non escludo a priori un secondo anno alla Salernitana. Non dipende solo da me".