Il Consiglio di Stato tutela la regolarità. Si resta a 19 squadre
“Non appare sussistere un sufficiente fumus boni iuris in merito all’effettivo superamento-da parte del Commissario Straordinario della FIGC nell’adozione degli atti impugnati-dei limiti della delega conferitagli“. Con tale dispositivo il Consiglio di Stato ha accolto l'istanza di sospensiva cautelare del provvedimento del Tar in favore di Ternana e Pro Vercelli. L'organo giudicante, pertanto, ha sostenuto in punta di diritto, le ragioni fatte valere dalla Lega, preservando il format a 19 squadre che resta, al momento tale. Infatti, lo stesso giudice di seconde cure, ha affermato che nell'adottare tale decisione, il bilanciamento degli interessi tra la sicurezza ed il regolare svolgimento del campionato è stato disciplinato sempre in favore di quest'ultimo.