Dopo l’ennesima sconfitta, questa volta contro il Catanzaro, la Salernitana sprofonda ulteriormente nella crisi, occupando il terzultimo posto in classifica con un solo punto di vantaggio sul fanalino di coda Cosenza. Un risultato che brucia e che ha spinto l’Amministratore Delegato, Maurizio Milan, a metterci la faccia in prima persona, con un intervento deciso e carico di responsabilità ai microfoni di LiraTv.

La presa di responsabilità di Milan

Visibilmente provato, Milan ha aperto il suo discorso senza mezzi termini: “Siamo consapevoli della situazione drammatica che stiamo attraversando. La rabbia è tanta, ma almeno stasera ho visto una squadra leggermente diversa. Ci scusiamo con i tifosi perché siamo reduci da un anno disastroso. Prendo io stesso la responsabilità per alcune scelte sbagliate che sono state fatte.”

L’AD ha assicurato che nelle prossime ore verranno prese decisioni importanti, senza lasciarsi trascinare dall’emotività della sconfitta: “Non prenderemo decisioni a caldo, ma ci saranno confronti approfonditi con la proprietà per comprendere come ripartire. La nostra priorità è mantenere la categoria, ma non escludo cambiamenti radicali all’interno del club.”

Milan ha poi aggiunto con fermezza: “Ho dato tutto me stesso per questo progetto e continuerò a farlo finché ne avrò la possibilità. Se la proprietà riterrà che io debba fare un passo indietro, non esiterò.”

La situazione societaria e le voci di cessione

Inevitabilmente, l’intervento ha toccato anche le voci sulla possibile vendita del club. Milan ha voluto sgomberare il campo da equivoci: “La Salernitana non è in vendita. È vero che ci sono state interlocuzioni, come accade per qualsiasi club, ma non c’è nessuna offerta concreta sul tavolo. Una proposta è arrivata, piuttosto eclatante, ma l’ho bloccata personalmente perché non garantiva continuità e stabilità.”

Ha poi rassicurato sulla solidità finanziaria della società: “Non ci sono problemi economici. Le casse del club sono in ordine e l’ultimo aumento di capitale, peraltro non obbligatorio, dimostra la volontà del presidente Danilo Iervolino di sostenere la squadra. Il mercato di gennaio verrà affrontato con decisione e con risorse già pronte.”

Riguardo al patron, Milan ha sottolineato il ruolo cruciale di Iervolino e la sua vicinanza al progetto: “Iervolino ha preso decisioni importanti, affidando un ruolo rappresentativo a Maurizio Busso, che resta sempre presente e in costante dialogo con me. Il presidente tornerà allo stadio quando riterrà opportuno farlo, ma posso garantire che è sempre attento e coinvolto.”

Il futuro di direttore sportivo e allenatore

Tra i nodi più urgenti, ci sono senza dubbio le posizioni del direttore sportivo Gianluca Petrachi e del tecnico Stefano Colantuono. Milan ha dichiarato: “Da domani mattina inizieranno le valutazioni sul progetto del direttore sportivo, che si è già mosso sul mercato. Anche la posizione di Colantuono verrà attentamente analizzata.”

Un nuovo inizio a gennaio

Guardando al futuro immediato, l’AD granata ha espresso la necessità di un cambio di rotta deciso: “La pausa del campionato sarà cruciale per ripartire. Abbiamo già avviato diverse interlocuzioni di mercato e ci saranno ufficialità a partire dal 1° gennaio. Agiremo con velocità e lucidità perché non c’è più tempo da perdere.”

Milan ha poi concluso con un messaggio rivolto direttamente alla tifoseria: “Sappiamo quanto Salerno sia visceralmente legata alla sua squadra. È una città che merita rispetto e dedizione. Non ci sottrarremo alle nostre responsabilità e faremo tutto il possibile per onorare questa maglia. Nei prossimi cinque mesi, sarà come ripartire da zero.”

La sfida del futuro

La Salernitana si trova ora di fronte a un bivio. La dirigenza è chiamata a scelte decisive, il mercato di gennaio rappresenterà l’ultima occasione per raddrizzare una stagione nata storta e proseguita nel peggiore dei modi. I tifosi, intanto, attendono risposte concrete, sperando che le parole di Milan possano trasformarsi in fatti tangibili sul campo.