Santoro CCSC ad Assist: "Il CCSC interlocutore tra Salernitana e istituzioni"
Cosi il presidente della tifoseria organizzata si è espresso ai nostri microfoni
Nell'odierna trasmissione di “Assist - Oltre il 90'” è intervenuto il presidente del CCSC Riccardo Santoro per esprimere il suo parere e quello dei club organizzati con il coordinamento in merito alla conferenza stampa sulla imminente (almeno si spera) ristrutturazione dello stadio Arechi e sulla possibilità, a detta del governatore De Luca di giocare le gare nel vecchio Donato Vestuti riadattato per l'occasione, i cui tempi dovrebbero aggirarsi 12 mesi a partire da ottobre.
“Abbiamo avuto un colloquio con il governatore De Luca al termine della conferenza stampa, sia noi del CCSC che tanti gruppi ultras della curva sud siberiano e - prosegue Santoro - il governatore ci ha detto che sulla questione Arechi, al meno sul dato tecnico i tifosi non devono intervenire, devono fare soltanto i tifosi, ed ha nominato il CCSC quale interlocutore per la questione stadio".
Poi Santoro aggiunge: “La tifoseria deve interessarsi solo di come piacerebbe aver lo stadio, il resto deve essere a cura della Salernitana, poiché sono loro gli interlocutori con le istituzioni, mai come ieri la tifoseria è stata veramente unita, c'è stata un unità di intenti tra tutti i gruppi presenti al colloquio, i quali vogliono creare un sostegno alla Salernitana e a Salerno, - continua Santoro - ieri abbiamo incontrato il governatore De Luca e vogliamo incontrare anche la società per vedere se si possano limare i dissapori che al momento ci sono, al momento non stiamo ne con l'uno ne con l'altro".
Sulla questione stadio in affidamento o convenzione, così si è espresso Santoro. “ho posto la domanda al governator De Luca se la salernitana potesse avere in affidamento pluriennale lo stadio Arechi, ma la risposta è stata chiara, solo convenzione, niente affidamento, poiché la stadio è un bene pubblico è deve rimanere alla città”.