Pochi spettatori  ad assistere a Salernitana-Livorno, il primo posticipo della decima giornata del torneo cadetto. La vigilia di Hallowen e, soprattutto, l'orario lavorativo delle 19:00 hanno costretto numerosi supporters granata a mancare ad un match estremamente importante per le due compagini, per l'alta classifica per la compagine allenata da Colantuono, per tirarsi definitamente fuori dalle secche della zona pericolosa per il Livorno di Lucarelli, quest'ultimo tenuto a consolidare una panchina non propriamente saldissima. Salernitana che opta per un ampio turn-over, con Pucino ed Anderson esterni di centrocampo, e con Di Gennaro nell'inedita posizione di mezz'ala destra. L'ex centrocampista della Lazio è chiamato a riscattare un inizio di stagione poco brillante complice anche un fastidioso infortunio che ne ha reso più difficoltoso il suo inserimento nell'undici base. In attacco confermatissima la coppia Jallow-Bocalon. Primi quindici minuti saporiferi con la Salernitana che parte lenta, senza la necessaria accelerazione, e con il Livorno che timidamente si affaccia alla conclusione con un tiro dalla distanza di Iachipino che sfiora la traversa. La risposta dei padroni di casa arriva cinque minuti dopo. Cross di Pucino dalla trequarti, ci arriva Di Gennaro in corsa ma il suo colpo di testa non è precisa e termina sul fondo. Inaspettatamente arriva il vantaggio dei padroni di casa al 29° con una zampata sotto misura di Bocalon che sfrutta appieno il corner calciato da Di Gennaro per supera sotto misura l'estremo difensore ospite. E' la terza rete in campionato per l'ex Alssandria che si conferma l'attaccante granata più prolifico di questo inizio di stagione. E cinque minuti dopo D. Anderson ha la grande chance per il raddoppio ma l'ex Bari  non incorna alla perfezione un altro cross di Di Gennaro e sparacchia alto. Ci prova anche Jallow al 42°, ma il suo tiro a giro sfiora soltanto il palo alla sinistra di Mazzoni. Seconda frazione con il Livorno che alza il proprio baricentro provando per rendersi più pericoloso dalle parti di Micai. Viceversa, la Salernitana è costretta subito ad un cambio. Dentro Casasola per l'acciaccato Migliorini. L'ex difensore del Trapani si posizione sul centrosinistra con Gigliotti che scala al centro. La compagine ospite appare più intraprendente ma è costretta immediatamente a subire la rete del 2-0 in virtù di una punizione dai 25 metri di Pucino che si infila alla destra dell'incolpevole Mazzoni. Una punizione defilata di Di Gennaro costringe l'estremo difensore ospite a concedere la respinta in angolo. Salernitana che sembra in controllo del match ma è Di Gennaro, quello del Livorno per intenderci, a pensarla diversamente ed  accorciare le distanze con un colpo di testa sotto misura che riporta la compagine toscana in corsa. Lucarelli prova il tutto per tutto ed inserisce Kozak per Bruno. Mazzoni si supera su Di Gennaro all'80°, e tiene ancora vivo il match. La partita diventa vibrante con continui capovolgimenti di fronte, Livorno tutto proteso all'attacco e Salernitana che si difende provando il tris in contropiede. E' ancora il portiere ospite ad ergersi protagonista con una splendida respinta su colpo di testa ravvicinato di Di Tacchio. Ma nulla può su colpo ravvicinato di Bocalon all'88°. L'attaccante granata sfrutta ancora una volta una mischia in area per superare di giustezza il pur bravo portiere ospite. Non succede più nulla, la Salernitana gestisce con accademia i  cinque minuti di recupero decretati da Rapuano, e porta a casa un successo prezioso che la fa volare al terzo posto in classifica. Ed i tifosi sognano. Reti: Bocalon 30°, Pucino 60° Di Gennaro 75°, Bocalon 88° Salernitana: Micai, Gigliotti, Mantovani, Migliorini (Casasola 45°), Pucino, Anderson D., Di Gennaro ( Palumbo 86°), Di Tacchio, Castiglia ( Odjer 57°), Bocalon, Jallow. A disp. Vannucchi, Vitale, Odjer, Vuletich, Djuric, Casasola, Bellomo, Palumbo, Orlando, Anderson, Mazzarani, Lazzari. All: Colantuono Livorno: Mazzoni, Di Gennaro, Bruno ( Kozak 77°), Valiani, Fazzi, Iacochipino, Maiorino, Gonnelli ( Murilo 67°), Rocca ( Diamanti 55°), Albertazzi, Raicevic, Albertazzi. A disp: Zima, Dainelli, Gasbarro, Pedrelli, Murilo, Soumaro, Porcino, Kozak, Diamanti, Parisi, Maicon, Agazzi. All: Lucarelli Ammoniti: Bruno, Maiorino, Fazzi, Di Gennaro, Spettatori: 8100 ( compresa quota abbonati) Note: rec. pt. 0, st 5. A cura di Armando Iannece