Il TAR riammette Ternana e Pro Vercelli in B. La palla passa alla FIGC
"Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), Accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati ai fini del riesame degli stessi nei sensi di cui in motivazione; Fissa per la discussione del merito l’udienza pubblica del 26 marzo 2019; Compensa le spese della presente fase. La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 23 ottobre 2018 con l’intervento dei magistrati: Germana Panzironi, Presidente Anna Maria Verlengia, Consigliere Francesca Petrucciani”. Con questa ordinanza il Tar del Lazio dà fiducia e speranza alle società ricorrenti-Ternana e Pro Vercelli- di poter essere riammesse in serie B dalla porta di servizio. Entrambi i club hanno già disputato 5 match in Lega Pro, in attesa di una decisione che continuamente sovverte quella di senso contrario emessa in precedenza. Un dentro-fuori che continua da mesi. I legai dei club che hanno ricevuto via Pec la lieta notizia, promettono battaglia fino al Consiglio di Stato per ottenere quanto spettante. Ora spetta alla Figc applicare un'ordinanza che stride con il regolamento interno delle Noif in materia di determinazione del format a 19 squadre. Il rischio è dato dalla possibilità di risarcire il danno alle società interessate dal ripescaggio e conseguente ampliamento del roster delle squadre. Nel frattempo spera anche la Virtus Entella, che a differenza delle altre pretendenti, ha giocato soltanto un turno di Lega Pro. E nel frattempo tra un ricorso ed un altro, resta in sospeso e, probabilmente, già lesa la regolarità di ben due campionati. Dettagli, bazzecole rispetto all'interesse supremo di evitare una "waterloo" economica...