Finalmente è giunta! La partita tanto attesa tra Salernitana e Verona, la cosiddetta prova del nove per gli uomini di Colantuono chiamati a riscattare il mezzo passo falso contro l’Ascoli, e soprattutto ad entusiasmare una piazza in attesa di  una rivincita sporti da sette oltre anni. Tante, infatti, le stagioni trascorse da quella sfortunata finale play off di serie C che valse agli scaligeri l’accesso al torneo cadetto a discapito proprio dei granata. Salernitana che si ripresenta con l’ennesima variazione tattica, ovvero si ritorna all’antico con il 3-5-2 rilanciato in luogo di un poco convincente 4-3-1-2 proposto contro l’Ascoli. Variano anche gli interpreti, in particolare sulle corsie esterne con Casasola e Vitale “quinti” del centrocampo ed Odjer chiamato a sostituire uno stanco Akpà. In attacco tutto affidato alla verve di Jallow con Djuric a far legna. Sorpresa Grosso nel Verona. L’ex tecnico del Bari tiene in panchina Pazzini puntando sul giovanissimo Tupta con Matos e Cissè a supporto sugli esterni. Pronti via ed Odjer ha la grande chance di portare in vantaggio la Salernitana. Cross dalla sinistra di Vitale, il ghanese aggancia male e solo dinanzi a Silvestri sparacchia fuori.Squadra che parte con un piglio decisamente diverso rispetto a martedì scorso. Aggressiva e con costante ricerca del fraseggio, la Salernitana prova a rendersi pericolosa partendo dalle retrovia e cercando di non sprecare  mai un pallone. Da un errore in appoggio di Djuric nasce una ripartenza degli scaligeri che porta Matos a calciare dinanzi a Micai. Splendida la respinta del portiere granata. Match equilibrato, è ancora Odjer, il più pericoloso dei granata, a sfiorare il vantaggio con una conclusione dai 30 metri che si spegne non lontano dalla porta avversaria. Un cross sbilenco di Crescenzi diventa un pericoloso tiro cross su cui Micai è ancora una volta attento e respinge in angolo. Seconda frazione con il Verona subito pericoloso con una percussione di Henderson che attraversa tutta l'aera di rigore prima della respinta provvidenziale di Schiavi in angolo. Nell'occasione il capitano granata cade male in terra ed è costretto a lasciare il campo in favore di Migliorini. Compagine ospite padrone del centrocampo e più audace in fase di proposizione rispetto al primo tempo. La Salernitana si rintana maggiormente nella propria metà campo nella speranza di qualche strappo di Jallow. Ed è proprio quest'ultimo al 68° a freddare di testa Silvestri dopo un perfetto cross di Casasola proveniente dalla destra. E' il primo gol del gambiano in campionato con la casacca della Salernitana. Il Verona risponde con rabbia e con Laribi impegna ancora una volta un attento Micai. compagine ospite in forcing, granata in affanno  che provano in tutti i modi a chiudere i varchi avversarsi soprattutto sulle corsie esterne. Ma è ancora il Verona a sfiorare il pari con Laribi che sfrutta un rimpallo scaturito da una punizione dai 20 metri ma spara addosso all'estremo portiere granata a pochi passi dalla linea di porta. Una respinta strepitosa. Ultimi sei minuti infuocati, tanto, infatti è il recupero concesso da Aureliano. Tanto patos ma la Salernitana riesce a tenere conquistando un successo preziosissimo sia per il morale che per la classifica.
Rete: Jallow 68° SALERNITANA (3-5-2): Micai; Mantovani, Schiavi (Migliorini 50°), Gigliotti; Casasola, Castiglia, Di Tacchio, Odjer, Vitale; Jallow 8 Bocalon 77°), Djuric (Vuletich 55°). A disp. Vannucchi, Russo, Migliorini, Pucino, Palumbo, Mazzarani,, Akpa Akpro, Bellomo, Bocalon, Orlando, Vuletich, A.Anderson. All: Stefano Colantuono HELLAS VERONA (4-3-3): Silvestri; Crescenzi, Caracciolo, Marrone, Balkovec; Dawidowicz, Colombatto ( Zaccagni 57°), Henderson ( Pazzini 85°); Matos, Tupta, Cissé ( Laribi 57°). A disp. Tozzo, Empereur, Eguelfi, Kumbulla, Gustafson, Calvano, Zaccagni, Lee, Laribi, Ragusa, Pazzini. All: Fabio Grosso ammoniti: Colombatto, Castiglia, Migliorini, Henderson, Jallow, Laribi, Di Tacchio Spettatori:  10512 Recupero, 0 pt, 6 st,