Un’astinenza da vittorie casalinghe che dura da oltre due mesi. E settanta giorni dopo, la Salernitana di Gian Piero Ventura ha un’opportunità ghiotta nell’impegno con la Virtus Entella. Quella di ritrovare il successo all’Arechi. Tre punti in via Allende che mancano dallo scorso 24 agosto. Al debutto in campionato, in una calorosa giornata estiva, i granata trascinati da Jallow - autore di una doppietta - e da Giannetti hanno superato l’ostacolo Pescara. Poi, la sconfitta contro il Benevento, il pareggio in rimonta col Chievo e i recuperi in extremis di Frosinone e Perugia. Il testa a testa con i liguri può rappresentare un’occasione colossale per tornare a far ruggire il Principe degli Stadi. Le due formazioni si sono già affrontate in tre circostanze: un trionfo e due pareggi ottenuti tra le mura amiche per il Cavalluccio. Il primo incontro risale al marzo del 2016. In notturna e spinti da oltre 9mila spettatori, la Bersagliera si esibisce in un pirotecnico 2-2 con i biancocelesti. L’avvio del gruppo di Menichini è veemente ma a passare in vantaggio sono gli ospiti con il sigillo di Troiano in mischia. La reazione dei padroni di casa è impetuosa: bastano nove minuti e Colombo ristabilisce l’equilibrio con un tap-in da due passi. Segue la serpentina e il gol dello sconosciuto Bus dal limite. Negli istanti finali, però, Iacopone riaggancia il pari con uno stacco che sovrasta l’immobile difesa e batte Terracciano. Ambedue le compagini si ritrovano l’ottobre successivo. Nel bunker granata va in scena il classico dei classici: il ritorno degli ex. Il più amato e acclamato Breda, la grande delusione Caputo. Ed è proprio l’attaccante ad aprire le danze contro la vecchia maglia al terzo minuto, lasciandosi andare anche a un’esultanza sfrenata sotto la Curva Sud. È Coda – su assist spacca-partita di Caccavallo – a risollevare il morale e risolvere la situazione. L’ultimo precedente concilia con l’unico successo della Salernitana nel proprio fortino. Maggio 2018, quarantesima giornata: l’undici di Colantuono è salvo, i liguri sono in piena bagarre per non retrocedere. Al 53’ Bocalon approfitta del cross di Vitale e della sbavatura degli avversari per timbrare la marcatura che vale la doppia cifra nella classifica marcatori. Si rinnova, quindi, il confronto. Per la Salernitana è tempo di riconquistare l’intera posta in palio all’Arechi.