A Pasquale Marino, l'ultima chance salvezza

Cambia ancora allenatore la Salernitana, dopo la sconfitta di Castellammare di Stabia, il quarto della stagione.
Dopo Martusciello, Colantuono, Breda, escco adesso è il turno di Pasquale Marino, ex tecnico del Foggia e del Bari, solo per citare alcune sue panchine. Impresa difficile ma non impossibile quella del tecnico siciliano che dovrà tirare fuori il meglio dai calciatori granata in queste ultime sei giornate che mancano alla fine del campionato cadetto.
Campionato di serie B che come lo scorso anno è stato ricco di delusioni e di umiliazioni a cui la società ha tentato di porvi rimedio ma, il rimedio stesso si è rivelato peggio del male. 
Breda non ha saputo, insieme con il Ds Valentini, confermato ma messa da parte, dare la svolta a gennaio quando si poteve e si doveva rilanciare il progetto di risalita di una classifica, che era deficitaria anzi, lo stesso Breba ahimè, ha inculcato nei calciatori un sentimento di paura e di oppressione che ha dato scarso rendimento in campo. Vero che sono stati raccolti 12 punti nella sua gestione, ma è altrettanto vero che Breda era stato ingaggiato, com detto , per dare la svolta alla squadra cosa che non c’è stata.
Adesso la palla passa a Pasquale Marino, tecnico navigato per la serie B, ma che non riscuote consenso tra i tifosi granata, d’altronde a 6 giornate dalla fine del campionato non è che trovi il mister dalle grandi imprese, ti devi accontentare, e allora forza mister Marino, indica ai tuoi calciatori la strada giusta e tentiamo tutti insieme questa piccola impresa, sperando di chiudere la stagione con una salvezza, sperando poi si riesca a programmare meglio il futuro, soprattutto non ripetendo gli errori del passato.
Forza Salernitana!!!