Serie B, decisione senza precedenti: la 34ª giornata si giocherà dopo la fine del campionato
Una decisione che penalizza la Salernitana nella corsa salvezza.

La morte di Papa Francesco ha avuto un’eco profonda anche nel mondo dello sport, con la Lega Serie B che ha deciso di rinviare l’intero turno di Pasquetta – la 34ª giornata – a martedì 13 maggio, ovvero dopo la conclusione ufficiale del campionato, prevista tra il 9 e il 10 dello stesso mese. Una scelta senza precedenti, approvata a larghissima maggioranza durante un’assemblea straordinaria convocata oggi, con l’obiettivo dichiarato di “tutelare i tifosi e i club in un periodo caratterizzato da festività e ponti”.
Una motivazione che, tuttavia, non ha convinto tutti. Tra le società più colpite da questa decisione figura la Salernitana, impegnata in una delicatissima lotta per la salvezza. Il club granata, rappresentato dal presidente Danilo Iervolino e dall’amministratore delegato Maurizio Milan, ha accolto con perplessità il rinvio: non tanto per il rispetto dovuto alla figura di Papa Francesco, quanto per il tempismo e l’anomalia di un recupero postumo alla fine del campionato. Un’anomalia che rischia di minare l’equilibrio della competizione.
In Serie A, le gare sospese sono state prontamente riprogrammate per mercoledì 23 aprile, stesso giorno scelto dalla Lega Pro per i match del Girone B. Un criterio chiaro e coerente, che avrebbe potuto – e forse dovuto – essere replicato anche in Serie B. Posticipare il match Salernitana-Cosenza, previsto inizialmente per venerdì 25 aprile, alla domenica successiva, e incastrare lì la 34ª giornata, sarebbe sembrata la soluzione più logica e sportivamente corretta.
Invece, la Salernitana si ritrova a dover affrontare, nelle ultime quattro giornate, tre trasferte complesse – Spezia, Sampdoria e Cittadella – con una sola partita all’Arechi, contro il Mantova, alla penultima giornata. In questo quadro già impegnativo, disputare una gara a campionato “concluso” potrebbe risultare decisivo nel bene o nel male.
Il rinvio della 34ª giornata rappresenta quindi una scelta sorprendente, forse sottovalutata nei suoi effetti reali. Un’incognita che potrebbe cambiare il destino di molte squadre.
Resta da capire se questa decisione avrà il potere di avvantaggiare la Salernitana… o di condannarla.