Ultimo giorno di una settimana intensa per la Salernitana che, a seguito della sentenza di ieri emessa dalla
Corte d'Appello Federale volta a confermare il verdetto di condanna pronunciato dal
T.F.N. sul Palermo, ha legittimato la decisione assunta dal Consiglio Direttivo di blocco del play-out. Quest'oggi il Collegio di Garanzia del Coni ha ricevuto il ricorso del Palermo inoltrato nella notte avverso il rigetto della sospensiva della sentenza adattato con provvedimento della
C.D.F., ma non ha potuto apporre in calendario la nuova discussione rinviandola a data da destinarsi. Per quanto attiene, invece il "caso" Foggia, l'udienza per il la restituzione del punto rispetto a sei già sottratti alla formazione dauna a fronte dei sedici (inizialmente comminati), si è tenuta dinanzi al
Collegio di Garanzia del Coni alla presenza della
Procura Federale, membri della
F.I.G.C. (che ha chiesto l'inammissibilità o il rigetto del ricorso), del legale del Foggia e dell'avvocato della
Salernitana,
Gentile, il quale, ha depositato delle memorie avverse la teoria difensiva vantata dal club pugliese. Il verdetto, previsto inizialmente intorno alle ore 17, è slittato lasciando col fiato sospeso le due tifoserie interessate, ma è poi stato favorevole alla Salernitana: confermata la penalizzazione di 6 punti e Foggia che, di conseguenza, resta a 37 punti. Un ulteriore, fondamentale, step di una partita destinata a concludersi definitivamente sola la prossima settimana, quando si conoscerà la sorte dei play-out.