Breda pre-Modena: "Non dobbiamo accettare questa situazione. Dobbiamo gestire meglio gli episodi negativi"
Le parole del tecnico granata alla vigilia della sfida di domani contro gli emiliani

Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Salernitana Roberto Breda alla vigilia della sfida di domani (ore 15) all'Arechi contro il Modena:
“Lo spirito deve essere quello di una squadra che non vuole accettare questa situazione. Mancano 10 partite, la classifica è ancora corta. Nelle ultime due partite abbiamo raccolto poco rispetto a quello che abbiamo creato, con 6 punti saremmo fuori dalla zona play-out. I rigori? Li abbiamo provati questa mattina, poi dipende anche da chi è in campo in quel momento. Certamente il primo a non essere contento è Cerri, vogliamo far questo sotto questo aspetto. Nella nostra testa c'è ancora la volontà di salvarci direttamente, l'obiettivo è solo quello di vincere domani. Dobbiamo non accettare questa situazione e pretendere di più da noi stessi. Dobbiamo tornare a gestire meglio gli episodi negativi, l'inizio settimana ci è servito a metabolizzare l'ultima partita. L'atteggiamento è stato positivo, quello di una squadra che sa di star facendo delle cose positive. Ogni partita ha delle difficoltà specifiche, il Modena è un'ottima squadra. Credo che la gestione del post-rigore sia perchè la squadra si sente responsabile del futuro della Salernitana, sappiamo che dipende tutto da noi. L'allenamento a porte aperte è stato voluto dai ragazzi perchè vogliamo mandare dei messaggi positivi ai tifosi, poi ovviamente c'è la partita in cui dobbiamo far punti. Dobbiamo vivere la responsabilità a pieno, ma dobbiamo fare un passo avanti, quello di non farci condizionare dagli eventi della gara. Non credo in un cambio modulo, Hrustic può essere un'ottima alternativa ad Amatucci, che è anche diffidato. Abbiamo anche tutta la difesa diffidata, dobbiamo pensare a giocare per poi pensare ad altre soluzioni. Avrei voluto avere qualche punto in più, credo che se avessimo fatto 6 punti nè Frosinone nè Cesena avrebbero avuto niente da ridire. Il Modena ha delle caratteristiche ben marcate, con alcuni giocatori come Palumbo e Mendes che richiedono un'attenzione particolare. Questa è una fase in cui scelgo i giocatori in base solo al nostro sviluppo di gioco, sempre avendo rispetto dell'avversario”.