La nuova Longobarda Salerno inizia a prendere forma e lo fa partendo da due conferme fondamentali per la prossima stagione calcistica 2024/25.

Dopo la promozione in Prima Categoria sfumata proprio nei minuti finali nella finale playoff col Tramonti, la dirigenza biancorossa decide di dare continuità al progetto venuto alla luce esattamente un anno fa. 

Allora patron De Nicola affidò le chiavi di quella che doveva essere una svolta ed una vera e propria rivoluzione, dopo un campionato deludente, al mister Avellino ed al ds Casaburi.

Le difficoltà incontrate nel corso della scorsa stagione sono state numerose, ma erano state messe in preventivo considerato che sarebbe stato cambiato tanto dal punto di vista tecnico ed organizzativo.

Durante il campionato appena concluso la Longobarda ha alternato momenti positivi ad altri di flessione, ma da gennaio le prestazioni sono state un continuo crescendo, fino alla conquista dei playoff prima e della finale poi.

Il tutto è stato raggiunto grazie al lavoro costante ed alla dedizione continua proprio dell'allenatore e del direttore sportivo, ai quali vanno riconosciuti enorme passione e grande competenza.

Così la scelta di continuare su questa strada intrapresa a maggio 2023 è venuta quasi naturale e automatica; non sarà necessario stravolgere un gruppo che è arrivato ad un passo dal tanto agognato traguardo finale e si potrà ripartire da una base importante e collaudata.

Saranno opportuni alcuni innesti, oculati e di qualità, mantenendo gli equilibri raggiunti in quest'annata; Ciro Casaburi è già al lavoro per trovare i giusti rinforzi per quella che dovrà essere una Longobarda competitiva ed all'altezza della passione e delle ambizioni della dirigenza salernitana.