Cerri suona la carica: "Il gruppo è forte, dobbiamo continuare così"
La Salernitana apre il 2025 con una sconfitta casalinga contro il Sassuolo, una battuta d’arresto che non cancella, però, alcuni segnali positivi emersi durante la gara. Tra questi, spicca l’esordio di Alberto Cerri in maglia granata, coronato con il suo primo gol stagionale. L’attaccante classe 1996, approdato a Salerno dopo l’esperienza al Como, ha mostrato fin da subito determinazione e voglia di trascinare la squadra verso una salvezza cruciale in Serie B.
Un debutto agrodolce
Nonostante il risultato negativo, Cerri ha voluto sottolineare l’importanza della rete realizzata, seppur non sufficiente a evitare la sconfitta. “Per me è stato importante segnare, soprattutto considerando che non giocavo da un po’. Tuttavia, siamo arrabbiati perché non abbiamo raccolto punti. C’è molto lavoro da fare, ma l’attitudine della squadra è quella giusta”, ha dichiarato il centravanti ai microfoni di Lira Tv.
Cerri ha analizzato la prestazione, evidenziando i punti di forza e le criticità emerse contro un avversario di livello come il Sassuolo: “Siamo partiti bene nel primo tempo, ma contro squadre così forti non possiamo concedere ripartenze. Se continuiamo con questo spirito, arriveranno soddisfazioni. Dobbiamo però resettare tutto, analizzare gli errori e ripartire. Il gruppo è forte, e lo abbiamo dimostrato oggi”.
Condizione fisica e rimpianti
Nonostante la lunga inattività, Cerri si è detto soddisfatto del suo stato fisico: “Mi sento bene, grazie al lavoro fatto in questi mesi in cui ho giocato poco. Certo, devo ritrovare la piena condizione, ma sono sulla strada giusta”. L’attaccante ha poi parlato di un’occasione sprecata durante la gara: “In area, la palla mi è rimasta sotto. C’è stato un contatto con il difensore, ma quel gol dovevo farlo comunque, senza cercare alibi”.
L’approdo a Salerno e la sinergia con Raimondo
Cerri ha anche commentato il suo trasferimento in granata, sottolineando il ruolo decisivo del tecnico Breda: “Ero già stato vicino alla Salernitana in passato. Sono contento di essere qui e di lavorare con mister Breda, che ha contribuito molto al mio arrivo”.
Riguardo alla collaborazione con Raimondo, il centravanti ha aggiunto: “Io e lui formiamo un buon reparto offensivo. È giovane e promettente, ma deve continuare a lavorare. Farò del mio meglio per aiutarlo a crescere”.
Obiettivi personali e di squadra
Per Cerri, l’obiettivo principale rimane la salvezza: “Il mio scopo è aiutare la squadra a raggiungere la permanenza in Serie B. Sono ambizioso e penso che i playoff siano possibili solo passando per la salvezza. Più gol segno, più avviciniamo la squadra alla meta. Il gruppo che ho trovato era scosso, ma pronto a ripartire. I nuovi innesti devono tenere alto l’entusiasmo”.
Sguardo al futuro
Ora, la Salernitana deve concentrarsi sulla prossima sfida contro la Reggiana, una gara che Cerri ha definito fondamentale per riprendere il cammino verso la salvezza. La società, dal canto suo, continua a lavorare per mettere a disposizione del tecnico una rosa competitiva, mentre i tifosi ripongono fiducia nei piedi del nuovo numero 90, nella speranza che i suoi gol possano rivelarsi decisivi.
L’esordio di Cerri ha lasciato intravedere segnali incoraggianti, ma il cammino verso la salvezza è ancora lungo e pieno di insidie. L’attaccante lo sa bene e, con determinazione, suona la carica: “Non c’è altra strada se non quella del lavoro”.