La Salernitana ha ufficializzato l’arrivo di Alberto Cerri, attaccante classe 1996, con l’obiettivo di dare nuova linfa a un reparto offensivo che necessita di solidità, fisicità ed esperienza. Alto 1,94 m per 92 kg, Cerri è un centravanti che fa della forza fisica, del gioco aereo e della capacità di proteggere il pallone le sue armi principali.

Cresciuto nel vivaio del Parma, Cerri ha esordito in Serie A giovanissimo, a soli 16 anni, il 30 marzo 2013, in una partita contro il Pescara. Da quel momento ha collezionato esperienze significative in diverse piazze italiane, vestendo le maglie di Cagliari, SPAL, Empoli, Como, ma anche di squadre di Serie B come Perugia e Pescara. Un percorso fatto di alti e bassi, ma che lo ha visto spesso protagonista nei momenti chiave delle stagioni.

Un legame speciale con Breda
 

L’esperienza più significativa della sua carriera rimane senza dubbio quella al Perugia nella stagione 2017-2018, quando, guidato proprio da Roberto Breda, riuscì a segnare 15 gol in 33 partite, risultando determinante per la qualificazione della squadra ai playoff promozione. Breda conosce perfettamente le caratteristiche di Cerri e sa come metterlo nelle condizioni migliori per rendere al massimo.

Dopo una stagione poco brillante tra Empoli e il ritorno al Como, dove ha collezionato soltanto poche presenze senza lasciare il segno, Cerri arriva a Salerno con la voglia di riscattarsi e ritrovare la fiducia smarrita. La sua presenza in area di rigore potrebbe essere la chiave per sbloccare quelle partite che spesso si decidono su un colpo di testa o su una sponda ben eseguita.

Un investimento tecnico e tattico
 

Non è solo una questione di centimetri o di muscoli. Cerri porta con sé esperienza, conoscenza del campionato e una mentalità da giocatore abituato a lottare per obiettivi concreti. Breda sembra aver puntato su di lui non solo per le sue qualità individuali, ma anche per la capacità di inserirsi in un sistema di gioco che prevede una punta centrale come riferimento costante per la manovra offensiva.

La Salernitana, con questo acquisto, non solo aggiunge peso e fisicità al suo reparto avanzato, ma anche una soluzione tattica che può rivelarsi cruciale nelle fasi più delicate delle partite. L’intesa tra Cerri e Breda potrebbe riportare alla luce quella brillantezza vista a Perugia e dare alla squadra la solidità che spesso è mancata in questa stagione.

Ora la palla passa al campo. I tifosi granata attendono con impazienza di vedere il nuovo centravanti all’opera, sperando che possa diventare presto l’uomo dei gol pesanti e dei momenti decisivi. La sfida è aperta, e Alberto Cerri sembra pronto a raccoglierla.