Rinfrancata dal successo esterno di Empoli, la Salernitana torna all'Arechi per la 22/a giornata di Serie A 1998/1999. L'avversario dei granata è lo scomodo Parma di Malesani, quarto in classifica con 38 punti a -4 dalla Lazio capolista. In casa granata, Rossi conferma il suo 4-4-2 con Bernardini preferito a Gattuso nel ruolo di partner di Breda a centrocampo e Giampaolo a fare coppia con Di Vaio in attacco. La grande novità è in porta, dato che Balli è indisponibile per un infortunio e quindi parte titolare Andrea Ivan. Malesani schiera invece il Parma con un offensivo 4-3-3. Tridente d'attacco Chiesa-Crespo-Balbo, mentre in mediana Longo fa il regista con accanto Fuser e Stanic. Il primo tempo si rivela molto equilibrato. Entrambe le squadre giocano a viso aperto, anche se le difese sono molto attente e non si hanno clamorose occasioni da gol da una parte e dall'altra. Questo fino al 35'. Minuto in cui, sugli sviluppi di un calcio d'angolo per il Parma, Monaco abbatte Crespo in area. L'arbitro Collina decreta il calcio di rigore per gli emiliani. Dal dischetto va la stessa punta argentina, ma Ivan si inarca bene sulla sua destra e butta il pallone in calcio d'angolo. Il portiere granata è galvanizzato e pochi minuti dopo si oppone da campione anche su un colpo di testa di Longo. Sul successivo calcio d'angolo battuto da Fuser, però, Cannavaro svetta più in alto di tutti e insacca il vantaggio per il Parma. Il difensore napoletano rovina tutto rendendosi "protagonista" di un gesto oltraggioso verso la Curva Sud. Si va così a riposo sul punteggio di 1-0 per il Parma. Inizia la ripresa e gli emiliani, sfruttando il cinismo delle grandi squadra, al 55' raddoppia. Crespo si invola sulla fascia sinistra e crossa. Del Grosso e Monaco bucano i propri interventi e Stanic, abile a inserirsi, realizza il più facile dei gol. La Salernitana prova a reagire ma trova un Buffon nelle vesti di ultimo uomo che esce con prontezza sui piedi di tutti gli attaccanti granata. Solo Vannucchi, entrato al posto di Giampaolo, e Bernardini con una punizione delle sue provano a mettere paura al portierone dei gialloblu. All'85', però, la Salernitana la riapre. Lancio di Breda, buco della difesa ducale, Di Vaio stoppa il pallone e fredda Buffon. Quattro minuti di recupero però non bastano. Il Parma espugna l'Arechi battendo la Salernitana per 2-1 e vola a 41 punti. I granata sono terzultimi col Piacenza a 19, ma la salvezza è ancora lì, distante una lunghezza. https://www.youtube.com/watch?v=ZlKxKvAsr6E