La seconda tappa pugliese del giro granata in 100 giorni ci porta a Foggia. La città dauna è stata teatro di fiere battaglie sportive tra i satanelli e la Salernitana, rese ancora più aspre dalla forte rivalità che intercorre tra le due tifoserie. Spulciando i vari precedenti, si notano tre successi della Bersagliera in quel di Foggia. Il primo è datato 20 dicembre 1936. Nella sfida valevole per la 10/a giornata di Serie C 1936/1937, i biancocelesti di mister Ferenc Hirzer espugnarono il "Campo Sportivo del Littorio" con un secco 3-0 per effetto della rete di Puccinelli e della doppietta di Lazzarini. Il 17 dicembre 1939, per l'11/a giornata di Serie C 1939/1940, nuovo successo biancoceleste a Foggia. La Salernitana di Bela Karoly vinse 2-1. Satanelli in vantaggio con Chiarattini, ma l'autogol di De Meo e la rete di Zavatti consentirono alla Bersagliera di portarsi a casa i due punti. La terza e finora ultima vittoria della Salernitana a Foggia è avvenuta nel torneo di Serie B 1995/1996. Il 3 marzo 1996, per la 25/a giornata, i granata di Colomba si imposero 3-1 grazie alla doppietta su rigore di Logarzo e il gol di Ricchetti. Per il Foggia andò a segno Sciacca. Quella sconfitta costò a Delio Rossi, passato proprio nell'estate 1995 dalla Salernitana al Foggia, l'esonero dalla panchina dauna. Foggia però è stato teatro anche di una dolorosa sconfitta. L'11 marzo 1962, la 24/a giornata di Serie C 1961/1962 mette dinanzi allo "Zaccheria" le due formazioni al vertice della classifica. Il Foggia si porta avanti con due rigori discussi siglati da Danova e Nocera, la Salernitana riesce a trovare il pari con Gambino e Scarnicci, ma proprio una sfortunata autorete di quest'ultimo consente ai satanelli di vincere lo scontro diretto per 3-2 e di involarsi verso la promozione in cadetteria.