La dott.ssa Zambrano, originaria di Roccapiemonte e residente a Salerno, nota giurista della città capoluogo, per ragioni di opportunità - essendo legata alla formazione granata da vincolo affettivo - non presiederà il Collegio di Garanzia del Coni (quinta sezione consultiva) che dovrà esprimersi sul parere pro-veritate richiesto dalla FIGC in merito al "caso" Palermo. Nel frattempo, Frattini quale presidente del Collegio di Garanzia non ha ancora convocato i 5 membri dell'organo deputato ad esprimersi sulla vicenda. A questo punto, è possibile che la Cassazione dell'ordinamento sportivo possa far slittare la propria pronuncia prevista per domani pomeriggio. Giovedì, invece, dovrebbe esprimersi regolarmente la Corte d'Appello Federale. La Salernitana spera nella conferma della pena afflittiva a carico dei rosa-nero con conseguente applicazione dell'art.18 comma H del C.G.S. interpretato secondo il principio della retrocessione diretta del Palermo ad adiuvandum con le tre squadre già transitate in Lega Pro (per il effetto del verdetto del campo) ovvero Padova, Carpi e Foggia. In caso di ribaltone (al momento improbabile) della sentenza del T.F.N., i play-out si disputerebbero tra Salernitana e Venezia con la gara di ritorno da disputarsi in laguna.