Scoramento, rabbia e delusione:la squadra ci mette la faccia. La società l'abbandona
Compostezza, tristezza ma, al contempo grande dignità. Fuori lo stadio a fine partita c'è chi si pone le mani tra i capelli e chi, invece, prova a darsi una spiegazione per un qualcosa di irrazionale ed imprevedibile:la Salernitana abulica, sterile e priva di mordente nella gara che vale una stagione. La squadra nella zona recintata, a fine partita ci mette la faccia nel confronto con i tifosi rimasti al di fuori della zona antistante l'accesso degli atleti: la polizia vigila una situazione in cui lo scoramento e la rabbia è all'inverosimile ma si manifestano con grande civiltà"ci meritiamo questo?", si evince nel confronto con la squadra divisa dai propri tifosi dalle inferriate. Dall'altra parte testa bassa ed una sola convinzione: la società assente in toto questa sera, ha abbandonato la Salernitana a sé stessa. È questo il paradosso ancora più inspiegabile rispetto ad un'annata che rischia di restare da film orrore, indelebile come macchia a deturpare il centesimo anno di vita.