A distanza di tre giorni dalla chiusura del calciomercato estivo, il direttor sportivo della Salernitana Gianluca Petrachi è inervenuto in una conferenza stampa online sulla piattaforma Zoom rispondendo alle domande dei giornalisti.

“Nella prima conferenza stampa ho tracciato una linea.Iil presidente mi ha chisto di rientrare di 30 mln, e di fare una squadra giovane e sostenibile, rendendo il club sano e virtuoso mettendolo in sicurezza. Non attingeremo dal mercato degli svincolati, simo completi come rosa,  cederemo due calciatori forse, Valencia e Legowsky.”

“La Salernitana doveva riconquitare la propria dignità, l'annata passata è stata un dramma sportivo, portare gente motivata e che facesse gruppo, partendo dai giovani, abbassando i costi e prendersi dei rischi, ma questo serve per entrare in un budget di sostenibilità, con operazione rischiose e furbe, come ad esempio Soriano, pagandolo poco per il valore del calciatore. Lo steso per Torregrossa, siamo stati bravi a prenderlo, c'erano altre tre/quattro squadre che lo volevano ma ha scelto Salerno, la Salernitana sono convinto che potrà essere la mina vagante del campionato, anche se è partita con mille difficoltà”.

Domanda su Maggiore;

“Sono stato chiaro dal primo momento, dal primo giorno erano tutti sul mercato, fare più uscite e prendere calciatori con la mente sgombra, con Mggiore ne abiamo parlato, voleva la serie A, trattando con il Venezia, ma si era aspettato che uscisse prima un calciatore lagunare, per poi inserire Maggiore, ma si è arrivati a tempo scaduto, reterà in gruppo, la stima c'è per il calciatore, volevo solo costruire una Salernitana nuova.”

“Trova calciatore come Coulibaly per la concezione di calcio del mister, non andava bene, trovare un calciatore che si adattasse alla due fasi”

Su Bradaric e Dainliuc;

“Per Bradaric ho cercato di portare soldi in cassa (3 mln), volevano solo prestiti da altre squadre, il Verona all'inizio non voleva spendere i 4 mln chiesti, Daniliuc si è comportato non bene gli ultimi giorni di mercato, e credo che alla fine il Verona lo riscatterà, il ragazzo non aveva più voglia di restare a Salerno.”

Su Simy;

“Su simy spendo una parola in lpiù, è stato corretto sin dal primo giorno, e lui mi ha detto che ce la metterà tutta, in ritiro ci siamo parlati tanto, ci siamo avvicinato di tante cose che abbiamo in comune, sono felice di questo inizio di stagione, mi ha trasferito cose importanti come uomo, ha rifiutato solo una squadra in Iran, sono contento che sta con noi, se poi dovesse arrivare una richiesta vederemo”.

Ancora sul mercato;

“Quando sono stato contattato dalla società il presidente è stato chiaro, il presidente stava contrattando con la Brera Holding e si poteva cambiare di scenario, sono stato chiaro con tutti i calciatori che ho contattato, la Salernitana con Iervolino non fallisce, e chi verrà qui nesuno perderà un centesiomo. Più passsavano i giorni e più entravano soldi, e ha pesato anche la mia moralità, interfacciandomi con agenti e procuratori, e questa è stata la chiave”

su Wlodarczyck

“Il polacco è un calciatore che seguivo da tempo, c'erano anche due squadre di A che lo volevano, e ci siamo riusciti noi con la possibilità di un prestito oneroso, mi sono fiondato, perché ho molta fiducia in questo ragazzo”

“Non mi do un voto, mi hanno gratificato gli attestati di stima della gente, a Mantova i tifosi mihanno dimostrato un profondo affetto, - noi siamo salernitani - è uno slogan che mi piace tantissimo. Rifarei tutto senza rimpianti, ho costruito una squadra di grandi uomini”.

“Con il presidente ci siamo sentiti, sopratuttto nell'ultimo periodo e mi ha lasciato fare, fidandosi di più del mio operato, e nella scelta. Su Daniliuc si è fidato della mia scelta, abbiamo avuto delle visioni diverse e poi pian piano siamo andati avanti. Nel'ulktimo periodo l'ho sentio più contento e più motivato.

Inizialmente avevo scelto Sottil, poi ho fatto dei ragionamenti, ma se voglio fare questa bonifica devo vcambiare assetto tattico, altrimenti i calciatori avevavno la scusante di giocare male, Martusciello è una persona ch stimo e che conserva a voglia di mettersi in proprio e gli ho dato questa chance, aiutandolo come direttore sportivo e con la mia esperienza, tra noi cè un ottimo rapporto e abbiamo una visione identica"

“Con il Verona c'è un rapporto molto forte, sicuramente in futuro si potrebbero fare delle operazionei vantaggiose ia per loro che per noi, vedremo, l'ossercazione è giusta e sicuramente lavoreremo anche per questo”

Sui difensori centrali e su Ruggieri:
“Devi avere coraggio delle scelte, se prendo calciatori costosi non posso abbattere il range delle spese, se prndo Ferrari non posso prendere Ruggeri, anche il grandi Club inseriscono giovani con poche esperienze".

Sulla squadra e il futuro granata 

“ Le aspettative c'erano soprattuttoquelle motivazionali, si sta creando un bel gruppo, ringrazioando i vecchietti del gruppo come Sepe e Fiorillo che infondono un senso di appartenenza ai più giovani, i ragazzi ci metterano sempre l'anima, sul futuro sono ottimista io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno, sono ottimista e lo sarò fino in fondo”

Su Joao Pedro

“Joao Pedro l'ho contattato , ma c'erano dei costi alti per acquistarlo, sicuramente si prendeva un calciatore dal profilo altissimo, si sforava il range per ingaggiarlo. Nutro grande stima a lui”

Sugli arbitri

 ”Negli ultimi due incontri ci sono stati errori madornali, e chi sta al VAR dovrebbe essere licenziato."