Al Curi la Salernitana termina il primo tempo sotto per 2-1 dopo un primo tempo molto intenso. La prima occasione è del Perugia: al 4' Sadiq sfugge a Mantovani e Migliorini e si invola verso la porta di Micai, con Minala che spazza il cross destinato a Melchiorri. La Salernitana risponde al 6' con Djuric, che anticipa Sgarbi e conclude a lato di testa. All'undicesimo ancora Sadiq parte in velocità e crossa verso Verre, la cui conclusione viene respinta provvidenzialmente in corner da Migliorini. Il Perugia continua ad esercitare una pressione costante, e stavolta a Mantovani a ribattere un tiro di Melchiorri dall'interno dell'area. Gli umbri si fanno preferire, sfondando prevalentemente sulla propria corsia di destra grazie alla rapidità di Sadiq e Falzerano. Al 26' prima Melchiorri, poi Verre ciccano le proprie conclusioni dall'interno dell'area, con Sadiq che mette alto da posizione irregolare. Al 28' il Perugia raccoglie quanto seminato: Verre avanza in posizione centrale e scaglia un destro che la deviazione di Migliorini rende imparabile per Micai. Il Perugia continua a spingere e raddoppia dopo appena 3 minuti: Dragomir verticalizza verso Sadiq, che fulmina Micai con una sventola sotto la traversa. La Salernitana si scuote proprio nel momento peggiore: Jallow raccoglie un pallone lasciato lì da Djuric e pesca André Anderson all'interno dell'area; il brasiliano addomestica il pallone e lo lascia a Casasola, che insacca con un preciso diagonale di destro. È il sesto gol per il difensore argentino, che diviene capocannoniere solitario della Salernitana in questo campionato. La partita del Curi prosegue su ritmi tambureggianti: al 38' Verre si invola in contropiede e premia il taglio di Sadiq, con il nigeriano che scivola sul piede d'appoggio al momento della conclusione. La Salernitana sembra essersi sbloccata dopo la rete di Casasola e cerca di tenere il Perugia nella sua metà campo per evitare le folate offensive avversarie. Dovrà essere questo l'atteggiamento nel secondo tempo se la Salernitana vorrà raddrizzare una partita che dopo le due reti subite in 3 minuti pareva già persa.