VENEZIA (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Lombardi, Schiavone, Bentivoglio, Pinato; Bocalon, Rossi.  All. Serse Cosmi SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Odjer, Di Tacchio, A.Anderson; Casasola, Djuric, Jallow.All. Leonardo Menichini ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna. assistenti:Imperiale - Dei Giudici. Var: Luigi Nasca di Bari; Avar: Marco Piccinini di Forlì In Laguna per giocarsi la salvezza: più di 20 anni fa la formazione granata riuscì a collezionare uno 0-0 al cospetto di Maniero e Recoba, utile per colmare l'emorragia di punti in trasferta. Altri tempi, altra formazione, altra categoria: allora si lottava al "Penzo" per mantenere la massima serie, ora si arriva in laguna per preservare la serie cadetta. Eppure quel risultato ad occhiali consentirebbe ai granata di assicurarsi il secondo spareggio salvezza in quattro anni di gestione Lotito-Mezzaroma. Da Febbraio in quel di Ascoli la Salernitana non vince in trasferta ma, quest'oggi, servirà non perdere (i lagunari possono avere la meglio dei granata solo in caso di vittoria con due goal di scarto). Menichini conferma nel 4-3-3 il blocco difensivo di Mercoledì sera con variazioni in attacco ed in mediana ove Di Tacchio sarà affiancato da A. Anderson quale mezz'ala ed Odjer. In attacco ai lati di Djuric agiranno Jallow e Casasola in luogo di Orlando.