Salernitana - Frosinone, gara tra nobili decadute

Chi l'avrebbe mai detto che alla vigilia della 27' giornata di campionato la Salernitana e il Frosinone si sarebbero scontrate in un match che potrebbe decidere la retrocessione di una o dell'altra o addiruttura di tutt'è due le squadre?

I campani e i ciociari reduci dalla recente retrocessione, la prima con appena 17 punti in classifica, record negativo in serie A, la seconda all'ultima giornata, erano sicuramente partite con ben altre ambizioni e soprattutto con ben altri traguardi.

Ed invece si ritrovano lì, terz'ultima e penultima in una gara da dentro o fuori per l'una o per l'altra, tenendo in tensione le tifoserie che rimangono ancora una volte deluse dalle aspettative d'inizio stagione.

Guardando in casa granata, è inutile sottolineare l'importanza della gara che con una vittoria si avvicinerebbe alla zona salvezza, condannado i ciociari a rimanere a 5 punti di distanza e che in settimana hanno anche cambiato per la terza volta in stagione l'allenatore, ingaggiando mister Paolo Bianco in luogo di Leandro Greco.

La cornice sarà il pubblico granata che, anche grazie ai prezzi popolari praticati dalla società, riempira l'Arechi, che farà di tutto per spingere i granata verso la vittoria.