U.S. Salernitana 1919 ha nuovamente fatto appello al suo “dodicesimo uomo” – i tifosi – riconoscendo il loro supporto instancabile allo stadio Arechi, nonostante i risultati altalenanti sul campo. Anche nell'ultimo incontro casalingo contro il Pisa, in una giornata segnata da un ritardo dell’inizio della gara per cause tecniche non imputabili né alla società né all’amministrazione comunale, il pubblico ha dimostrato il proprio affetto per la squadra.

Il club ha chiarito che lo slittamento dell’orario, frutto di un accordo tra Lega Serie B e rappresentanti delle due squadre, ha inevitabilmente creato disagi, ma è stato gestito con la massima professionalità. In conformità con le normative di sicurezza, la Salernitana ha precisato che chiunque fosse uscito dallo stadio durante l'attesa non avrebbe potuto rientrare, salvo casi urgenti, autorizzati dal personale di sicurezza e dalla Questura.

Purtroppo, sono emerse anche criticità legate al comportamento di alcuni sostenitori. La Salernitana ha dovuto sanzionare alcuni tifosi per gravi violazioni del Codice Etico di Condotta, tra cui l’uso improprio di biglietti a tariffa ridotta Under 14, ottenuti tramite la falsificazione della data di nascita. Per queste persone è stata disposta un’interdizione di cinque partite, mentre altri sono stati colpiti da provvedimenti per tentativi non autorizzati di rientro nello stadio scavalcando le recinzioni, una condotta pericolosa e vietata.

Inoltre, il club ha adottato misure severe contro chi si è reso protagonista di atti più gravi, come il lancio di oggetti in campo, e ha inviato diffide a coloro che hanno occupato impropriamente le scale gialle, che devono restare libere per motivi di sicurezza. Tali interventi sono stati necessari anche durante l'incontro con il Pisa.

La Salernitana continuerà a monitorare con attenzione la situazione attraverso il lavoro dei propri steward e delegati alla sicurezza, confidando nel senso civico dei tifosi. L’obiettivo è garantire che lo stadio Arechi resti un luogo sicuro e accogliente per vivere lo sport, nel rispetto delle regole e dei valori del calcio.