La settimana prossima non sarà soltanto quella che celebrerà i cento anni della Salernitana ma quella in cui, presumibilmente, verrà deciso l’assetto tecnico e dirigenziale della società granata. Due gli aspetti da chiarire, la posizione del direttore sportivo Fabiani e del tecnico Menichini. Il primo è in scadenza di contratto ma probabilmente verrà riconfermato. Lotito ha sempre mostrato fiducia nei nei suoi confronti, inoltre, aspetto da non sottovalutare, ci sarebbe un indizio importante dettato dal “tempo” necessario per programmare la Bersagliera che sarà. Tra meno di un mese, infatti,  la Salernitana partirà per il ritiro estivo. E tra prestiti, calciatori in scadenza nel 2020, ed elementi non funzionali al nuovo progetto,  in questo frangente si dovrà operare una mini rivoluzione dell’organico. Ecco, quindi, che più passa il tempo e maggiori sono le chances di riconferma del ds, in quanto un suo eventuale sostituto avrebbe pochissimo tempo per operare prima che si apra la nuova stagione. Indizi, certo, perché Lotito potrebbe pensarla diversamente anche se oggi appare difficile si concretizzi la possibilità di una sostituzione di Fabiani. “Opzione per il rinnovo” è quello che il Patron granata ha più volte sottolineato nel ricordare il contratto firmato illo tempore da Menichini. Ergo, l’allenatore per la prossima stagione ci sarebbe pure  ma valutazioni sono in corso. In sintesi, si potrebbero  interpretare in questo modo le frasi di lotito sul trainer di Ponsacco. Tanto è vero che, ad oggi, lo stesso non è stato ancora ufficialmente ufficializzato. Perché? Semplice, ci sarebbe l’opzione Ventura che sotto traccia risulterebbe ancora in auge. Non è un mistero che l’ex trainer della nazionale piaccia molto a Lotito al punto che in passato avrebbe pensato proprio  a lui per rilanciare la Salernitana 2019/2020. Domande  che dovrebbero trovare una risposta per la fine della settimana prossima. Armando Iannece