Avviso ai lettori: questo non è un solito articolo di ricordo gonfio di retorica, ma è una vera e propria preghiera. Sì, Agostino, siamo costretti ancora una volta a "disturbarti". Siamo costretti ancora una volta a chiedere di guidarci. Siamo costretti ancora una volta a ripetere l'operazione che facemmo 25 anni fa! Ricordi? Erano passati pochi giorni da quel 30 maggio 1994, ma la tua azione da Lassù contribuì e non poco al successo nei playoff promozione e al ritorno in B della Salernitana. Ti commuovesti sinceramente guardando la tua Curva Sud dell'Olimpico di Roma eccezionalmente colorata di granata in occasione della semifinale d'andata dei playoff di Serie C1 1993-1994 tra Lodigiani e Salernitana. Con i tuoi tifosi che avevano esposto uno striscione lungo tutto il perimetro del settore con una scritta eloquente ed emblematica: "Semplicemente: guidaci ancora Ago". E chi avrebbe potuto meglio di te, che trascinasti nella stagione di gloria 1989-1990 la Salernitana in B dopo 23 anni? Se pensiamo a Brindisi, ancora ci vengono le lacrime di gioia. Ecco, dopo 25 anni, caro Agostino, mettici la mano tu. Lo sappiamo, so che stai pensando: "Ma se non avete fatto un punto con Carpi e Cosenza in casa, cosa volete da me? Se a guidarvi vi è gente con la quale io non avrei preso neanche un caffè, cosa volete da me?". Avresti tutte le ragioni del mondo per pensare questo. Ma allo stesso sappiamo che il bene che hai voluto e che continui a volere alla Salernitana è sincero. Quindi, come si dice, ubi maior minor cessat. Ora bisogna salvaguardare quella Serie B che sai benissimo cosa significhi per Salerno. Ecco perché, con questa preghiera laica, ti imploriamo: "Semplicemente...guidaci ancora una volta, Ago".